lunedì 9 marzo 2015

Il segreto delle parole #29- Cinico


Bonjour, gufetti!
La parola di quest'oggi è... cinico!

Dal greco kyon (si pronuncia 'cuon' con la u stretta alla francese).
Era questo il soprannome del filosofo greco Diogene di Sinope, il cui ideal di vita era quello di disprezzare i piaceri e rifiutare tutto ciò che avrebbe portato all'accrescimento dei bisogni (quindi anche la civiltà, la religione, la cultura..). Perciò il cinico viveva ai margini della società, ostentando la sua condizione di libertà, ma in modo quasi animalesco.
Nella nostra lingua il termine cinico ha assunto un'accezione diversa, ma l'origine è questa ^^
Interessante?

domenica 8 marzo 2015

Booktrack #12

Booktrack è una rubrica a cadenza mensile, ideata dai blog Dreaming Wonderland e Libri per vivere.
 Un blog al mese sceglie una canzone che ama, illustrandone testo o traduzione (quando serve) ed entrambi devono identificare un libro con la determinata canzone spiegandone i motivi.
Buongiorno a tutti i gufetti del Bosco Libroso!
Mi sono appena resa conto che questa è la dodicesima puntata di questa rubrica, quindi è già passato un anno da quando io e Ika l'abbiamo iniziata!
Ma ciancio alle bande bando alle ciance, ecco la canzone di questo mese: Warriors degli Imagine Dragons (Sì, ho molta fantasia (dato che il mese scorso la canzone era Guerriero), ma era da un sacco che volevo scegliere una canzone degli Imagine Dragons e me ne dimenticavo sempre  ^^"



Questa canzone a Ika ricorda...




Ho pensato subito a questa serie (mi riferisco solo ai primi tre che ho letto), ovvero a quella di The Giver di Lois Lowry. Non c'è un motivo in particolare, una frase, ma la musica e il significato del testo in generale mi ha fatto venire subito in mente a questa storia. Anzi, una frase c'è. "Non piangere per me, perchè questo sarà lo sforzo del mio amore" mi ha fatto ricordare il finale de Il messaggero. Ogni volume racconta le vicende di personaggi diversi, legati però da un filo conduttore e dalla vita in un mondo che non è più come era prima, un modo diverso, freddo. Non c'è una vera e propria lotta fisica, ma i protagonisti di ogni libro è sicuramente un guerriero, fisico o mentale.

Questa canzone a me ricorda...



Non so per quale motivo, ma mi ha fatto venire in mente un libro che , quando l'avevo letto, mi aveva fatto venire voglia di iniziare a recensire (eppure non l'ho mai recensito!). Si tratta di Autobiografia di una zucchina di Glilles Paris.
Icaro, detto Zucchina, è un bambino che vive da solo con la madre, dopo che il padre li ha abbandonati. Un giorno , inavvertitamente, Zucchina spara con una vecchia pistola e uccide la madre. Per questo motivo viene portato a la Fontaine, un istituto dove vivono bambini meno fortunati come lui. Ciascun bambino sarà anche meno fortunato, ma non ha perso la capacità di sognare e di lottare per far sì che i suoi sogni si avverino, aiutati in questo dagli educatori di la Fontaine e dagli altri bambini. Gli educatori sono i guerrieri di ogni bambino e ogni bambino è un guerriero per un altro. E questi guerrieri sono coloro che aiutano ciascuno a ricostruire la propria città.

Ecco il testo originale:
As a child, you would wait
And watch from far away.
But you always knew that you'll be the one
That work while they all play.

And you, you lay, awake at night and scheme
Of all the things that you would change,
But it was just a dream!

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.
From Dust.

The time will come, when you'll have to rise
Above the best, improve yourself,
Your spirit never dies!
Farewell, I've gone, to take my throne
Above, don't weep for me
Cuz this will be the labor of my love

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.
From Dust.

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.

Here we are, don't turn away now,
We are the warriors that built this town.
From Dust.
Ecco invece la traduzione, con le parti evidenziate che mi hanno fatto pensare al libro:
Come un bambino, potresti attendere
E guardare da lontano.
Ma hai sempre saputo che saresti stato il solo
Ad agire mentre tutti giocano.

E tu, tu disteso, sveglio di notte a programmare
Tutte le cose che desideri cambiare,
Ma era solo un sogno!

Ci siamo, non andare via adesso
Noi siamo i guerrieri che hanno costruito questa città.

Eccoci qui, non girare via ora,
Noi siamo i guerrieri che hanno costruito questa città.
Dalla polvere.

Verrà il tempo, in cui dovrai innalzarti
Sopra il meglio, migliorare te stesso,
Il tuo spirito non muore mai!
Addio, sono andato, a prendere il mio trono
Soprattutto, non piangere per me
Perché questo sarà lo sforzo del mio amore

Ci siamo, non andare via adesso
Noi siamo i guerrieri che hanno costruito questa città.

Eccoci qui, non girare via ora,
Noi siamo i guerrieri che hanno costruito questa città.
Dalla polvere.

Ci siamo, non andare via adesso
Noi siamo i guerrieri che hanno costruito questa città.

Eccoci qui, non girare via ora,
Noi siamo i guerrieri che hanno costruito questa città.
Dalla polvere.

QUI trovate il post di Ika, alla prossima!

venerdì 6 marzo 2015

Wishlist


Buon pomeriggio, Gufetti!

Pensieri e Parole #35

Image and video hosting by TinyPic
Rubrica a cadenza setimanale nella quale condivido con voi i miei pensieri su una citazione.
Infatti io amo le citazioni, poichè racchiudono te stessa in un particolare momento della tua vita.
Commentate anche voi condvidendo le vostre riflessioni!

giovedì 5 marzo 2015

Slice of Life #37

Rubrica a cadenza settimanale nella quale parlerò di ciò che mi è succsso durante la settimana attraverso le emozioni provate.

Buona pomeriggio, gufetti!

mercoledì 4 marzo 2015

WWW Wednesday #37


Per partecipare basta rispondere a queste domande: 
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Che cosa sto leggendo?
Sto leggendo Candido ovvero l'ottimismo di Voltaire, lettura fatta per scuola, ma che si sta rivelando piacevole.

Che cosa ho appena finito di leggere?
Ciò che inferno non è di Alessandro D'Avenia, che ho imprestato alla mia prof. di italiano, che ha osato chiedere alla classe un libro di D'Avenia in prestito, poichè aveva pregudizi infondati nei confronti di quest'autore. Di solito non presto i libri pervhè spesso le persone fanno le 'orecchie' alle pagine, quindi mi raccomando sempre quando decido di prestare un libro.

Che cosa leggerò?
Sempre per scuola leggerò Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia di Sciascia, ma devo sbrigarmi perchè la scadenza è questo sabato (e sto ancora leggendo quello di Voltaire, anche se l'ho quasi finito).

martedì 3 marzo 2015

Teaser Tuesday #31


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


Io non sono stata sempre cogli occhi cisposi e orlati di scarlatto, il mio naso non è sempre andato a ritoccarsi col mento, né sempre serva stata son io. Io son figlia di Papa Urbano decimo, e della principessa di Palestrina.

-Voltaire_Candido

lunedì 2 marzo 2015

Il segreto delle parole #30- Insaziabile


Bonjour, gufetti!
La parola di quest'oggi è... insaziabile!

La parola deriva dalla radice indoeuropea sat- che vuol dire "abbondante"
Infatti da questa radice in latino derivano ad esempio satis, che significa "abbastanza", saturus cioè "saturo" e insatiabilis "insaziabile", appunto.
L'animo umano è insaziabile, quindi nulla è mai abbastanza. Questo non è per forza negativo, ma anzi è indice della grandezza dell'uomo, infatti niente è commensurato a lui.

Vi è piaciuta questa parola?