venerdì 31 gennaio 2014

Pensieri e Parole #11- Oracolo di Delfi

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Conosci te stesso.

Celeberrima frase situata all'ingresso del tempio di Delfi, è una delle mie preferite.
C'è chi pretende di sapere tutto e non si accorge che non conosce se stesso....
Bisogna sempre fare un'analisi di noi stessi, capire come siamo fatti ci rende più forti. E una volta che abbiamo conosciuto noi stessi... siamo noi stessi!

giovedì 30 gennaio 2014

mercoledì 29 gennaio 2014

WWW Wednesday #12



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Cosa sto leggendo?
Breviario per nomadi di Beltrami, una lettura molto interesante che mi ha consigliato mia madre

Cosa ho appena finito di leggere?
Le favole di Federico di Leo Lionni, anche questo un libro che mi ha fatto leggere mia madre :)

Cosa leggerò?
Bella domanda XD Non ho libri nuovi, quindi probabilmente rileggerò qualcosa.


martedì 28 gennaio 2014

Teaser Tuesday #10


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


"Non conoscevo allora tutto questo; amavo perciò le bellezze inferiori e precipitavo verso l'abisso. 
Dicevo ai miei amici: <Amiamo noi forse altra cosa all'infuori del bello? Che cos'è infatti il bello e la bellezza? Cosa è che ci attrae e ci avvince alle cose che amiamo?>"
-Confessioni_Sant'Agostino

lunedì 27 gennaio 2014

Il segreto delle parole #2- Olocausto


"Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e i visi amici:

considerate se questo è un uomo,
che lavora nel fango,
che non conosce pace,
che lotta per mezzo pane,
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna
senza capelli e senza nome,
senza più forza di ricordare,
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.

Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore,
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca
i vostri nati torcano il viso da voi". 

Eccomi qua con una nuova parola!
Per questo giorno ho scelto Olocausto, poichè mi sembra giusto ricordare in qualche modo quest'oggi, il giorno della Memoria, il grande genocidio degli ebrei del secolo scorso.
Olocausto viene dal greco 'olos' che significa 'tutto intero' e 'kaio' che significa 'bruciare'. 

Anche se inizialmente la parola olocausto significava sacrificio in cui la vittima viene bruciata, oggi questa parola ci rimanda a una triste pagina della storia, quando milioni di ebrei vennero bruciati nei forni crematori.
Non so cosa altro fare per ricordare questo giorno, che mi lascia sempre molta tristezza e indignazione perchè molti uomini hanno mandato a morte altri uomini senza un minimo di rimorso.




domenica 26 gennaio 2014

Quiz #8- Morga- la maga del vento



 Buona domenica primaverile a tutti!
Ecco a voi una fantastica domanda su Morga-la maga del vento di Moony Witcher:
- Perchè Serunte va a trovare Eremia?
 

sabato 25 gennaio 2014

Wish list #6- Perfetto


 Ecco l'ennesimo libro che si aggiunge alla lista...
... Perfetto di Alessia Esse!
Prima o poi lo comprerò (spero).

venerdì 24 gennaio 2014

Pensieri e Parole #10- Sant'Agostino

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La verità è nell'intimo della nostra coscienza.
-Sant'Agostino

Adoro questa frase ** 
Quest'anno ho iniziato a studiare filosofia e la cosa che mi ha più colpito è quando Socrate dice che la veritá è in noi stessi. Infatti mi sono chiesta qual è la verità nascosta in me.
E anche sant'Agostino, autore che ancora non ho studiato in filosofia, ma che mi ha molto incuriosito dice la stessa cosa.
Uno pensa sempre che la verità sia fuori, si affanna a cercarla, si complica la vita, ma non la trova perché non ha capito che deve lasciar perdere le cose esteriori e guardare dentro di sè.

Voi che ne pensate?

giovedì 23 gennaio 2014

Slice of life #8

 


 Ecco le emozioni della settimana ^^

Malinconia: Proprio oggi sono andata a sentire un concerto di musica kletzmer per il giorno della memoria, e devo dire che è fantastica, ma é molto malinconica, anche quando è allegra. 

Attesa: Sabato rivedrò un amico che non vedevo da molto, sarà fantastico!


mercoledì 22 gennaio 2014

WWW Wednesday #11



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Cosa sto leggendo?
Sto leggendo Autunno del Medioevo di Joahn Huizinga, io adoro la Storia **

Cosa ho finito di leggere?
Ho finito di leggere Ritorno a Pompei di Ameliè Nothomb, di cui stamattina ho postato la recensione.

Cosa leggerò?
Spero le Confessioni!

Recensione: Ritorno a Pompei


Titolo: Ritorno a Pompei
Autrice: Ameliè Nothomb
Casa editrice: Voland
Anno di pubblicazione: 1999
Lingua originale: Francese
Data di lettura: 17 gennaio 2014
Riconoscimenti: //
Trama: Nel 1995 Ameliè elabora una teoria a riguardo dell'eruzione che ha seppellito sotto uno strato di lava Pompei, nel 78 d.C. permettendo ai moderni di conoscere la civiltà romana: degli archeologi del futuro hanno prodotto quest'eruzione per salvare una parte della civiltà romana. Tutti pensano che questa sia un'ipotesi impossibile, eppure Ameliè viene rapita da Celsius, una mente geniale del 2580. Infatti è successo proprio quello che Ameliè aveva ipotizzato e ora per gli uomini del 2580 lei rappresenta un pericolo.
Recensione: Quando leggo i libri di questa autrice penso sempre: è pazza o è geniale? Ma decisamente è geniale.
Benvenuti dunque nel futuro, un futuro in cui la popolazione è suddivisa in caste per bellezza e intelligenza. È un futuro governato da un Tiranno, in cui il Sud non esiste. Infatti a seguito di una guerra, si è deciso di distruggere il Sud perchè abitato da poveri, e la povertà è la cosa che da più fastidio perchè fa pensare che se tu sei ricco, potresti dare qualcosa al povero affinchè non viva più così miseramente. Ma Celsius, mente più genial del tempo, ama il Sud e l'antichità e decide di salvare una parte di esso, la parte più bella e cioè Pompei, così provoca un'eruzione vulcanica.
Poichè però Ameliè ha scoperto il segreto, viene rapita per ordine del Tiranno, che ordina a Celsius di occuparsi di Ameliè e di non farla più tornare alla sua epoca. Inizia così un dialogo tra carceriere e prigioniera, che hanno opinioni molto diverse.
Trovo che l'idea dell'eruzione sia geniale, così come quella del dialogo tra questi due personaggi, appartenenti a epoche così diverse.
Ameliè viene considerata come una donna brutta e stupida, secondo i canoni del 2580, ma é decisamente più aperta mentalmente di Celsius, che pure ha un Q. I. di 190, perchè prova dei sentimenti.
Celsius invece è amorale, non è un personaggio malvagio, semplicemente non riesce a concepire i sentimenti come l'affetto o la nostalgia. Anche se in realtà, proseguendo nella lettura, scopriamo che un po' di amore lo prova anche lui, per la città di Pompei.
Mi ha un po' sorpreso il finale, anche se è plausibilissimo e in qualche modo bisognava venire a capo della situazione.
CitazioniUn'assurdità è accettata da 4000 anni e formalmente si chiama realtà. E funziona.
Voto

martedì 21 gennaio 2014

Teaser Tuesday #9


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


- Quando voglio irritare qualcuno raggiungo sempre il mio scopo.
-È un arma temibile.
-Già e contro il progresso non può nulla.
-Ritorno a Pompei_Amelie Nothomb

Recensione: Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico


Titolo: Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico
Autore: Luis Sepùlveda
Casa editrice: Guanda
Anno di pubblicazione: 2012
Lingua originale: Spagnolo
Data di lettura: 9 gennaio 2014
Riconoscimenti: //
Trama: L'umano Max e il gatto Mix vivono insieme da quando sono piccoli e sono molto amici. Quando Max cresce va a vivere da solo e si porta dietro l'amico felino. Purtoppo però Mix diventa cieco e deve rinunciare alla sua vita avventurosa di gatto, anche se serba sempre dentro sè le immagini della sua vita quando poteva vedere.
Un giorno, mentre Max è via per lavoro, un topo messicano cerca di mangiare i cereali di Max e viene intrappolato da Mix che, avendo arginato molto l'udito, era riuscito a sentire lo spostamento del gatto.
Il topo inizia a raccontare a Mix cosa vede ed è l'inizio di un'altra amicizia.
Recensione: Avevo bisogno di una lettura breve e quando ho visto in libreria la pila di libri di Sepulveda ho deciso che avrei letto uno dei suoi, dato che è una delle storie più belle che io abbia letto. Essendo però breve il libro, la recensione sarà corta.
È una storia di amicizia molto bella che si instaura tra il gatto Max, che non può più vedere, e il topo senza nome, che dal gatto verrà chiamato Mex. È un'amicizia un po' particolare, nata tra due esseri diversi per una duplice necessità: la vista per il gatto e la vita per il topo.
Trovo che sia molto bella l'idea di un'amicizia in cui uno aiuta l'altro, è il simbolo di una vera amicizia.
Alla fine Sepulveda spiega che è una storia vera, tra suo figlio e il suo amico gatto e lui ha voluto scrivere quelli che probabilmente erano i pensieri del gatto in quel periodo.
È una storia semplice, ma che ti da un insegnamento che di questi tempi è sempre utile: l'amicizia può nascere dalla diversità.
CitazioneUn amico si prende sempre cura della libertà dell'altro.
Voto

lunedì 20 gennaio 2014

Il segreto delle parole #1- Desiderio

 
Buona sera a tutti!
Ho deciso di creare una rubrica per il lunedì che, poveretto, era quasi sempre senza post.
La nuova rubrica si chiama Il segreto delle parole e l'ho creata per condividere voi la mia passione per l'etimologia delle parole, quindi ogni lunedì posterò una parola con un'etimologia simpatica o interessante.
La parola di oggi è...
... Desiderio!
Desiderio: dal latino de + sidus, sideris.
De significa "mancanza di" e sidus vuol dire "stella". Quindi il desiderio é la "mancanza delle stelle", in senso più esteso la mancanza di qualcosa che difficilmente si può raggiungere.
Ma la particella de indica anche il moto da luogo, quindi desiderio vuol dire letteralmente "dalle stelle" e si ricollega alla credenza diffusa presso gli antichi che gli uomini nascessero dalle stelle. Quindi il desiderio è una nostalgia della vita prenatale.
Allora, vi è piaciuta l'etimologia di questa parola?

sabato 18 gennaio 2014

Wish list #5- Confessioni

 
Bonne soir gufetti di biblioteca!
È da un sacco che voglio leggere le Confessioni di Sant'Agostino e avevo anche preso in prestito in libro in biblioteca, ma poi non ho avuto tempo di leggerlo D: Ora che sto studiando Petrarca però, mi è aumentata la voglia, quindi devo assolutamente prenderlo!

venerdì 17 gennaio 2014

Pensieri e Parole #9- Gigi Proietti

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Viva il teatro, dove tutto è finto e niente è falso.
-Gigi Proietti

Avrei voluto mettere un'altra frase che mi aveva molto colpito, ma non trovo il foglio dove l'ho annotata ><
A parte questo che dire? Io faccio teatro da 5 anni e mi piace molto, penso che sia un'esperienza fantastica che ti permette, attraverso la finzione teatrale, di essere più libera e di fare nuove esperienze. Ma non sono false, sono verosimili.

giovedì 16 gennaio 2014

Slice of life #7

 


 Ecco le emozioni della settimana ^^

Felicità: Questo sabato sono andata al matrimonio di mio cugino e ho rivisto i miei parenti che non vedevo da due anni!
Ma a prescindere dal tempo, io adoro andare a far visita ai parenti e nin so perchè.
Irritazione: Possibile che io mi irriti da sola? Domanda retorica, visto che la risposta è sì, mi fa innervosire la mia timidezza, io amo filosofia e a scuola mi piacerebbe intervenire, ma non lo faccio mai. Perchè? Perchè? Perchè?

Come potete vedere dalla frequenza con cui ho scritto la parola 'perchè' in questo post, sono una persona piena di risposte xD

Quali sono invece le vostre emozioni della settimana? Perchè? (no scherzo xD)

mercoledì 15 gennaio 2014

WWW Wednesday #10



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Buona sera a tutti!
Vi piace la nuova grafica? In realtà non è niente di particolare, però a me piace XD
Ho solo un problema, non riesco a centrare l'immagine... Voi sapete come si fa?
Ma veniamo alla rubrica!
 
Cosa ho appena finito di leggere?
L'ultimo libro che ho letto è Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico di Sepulveda. Se riesco stasera posto la (mini) recensione ^^
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo il terzo libro della saga francese di Oksa Pollock, intitolato Oksa Pollock e il cuore dei due mondi. Decisamente la trama si è fatta più interessante dal primo libro ^^
Cosa leggerò?
...di doman non v'è certezza, diceva Lorenzo De Medici e ha senz'altro ragione, quindi non so cosa leggerò, sceglierò a caso tra i libri che ho comprato, ma non ho ancora letto...

martedì 14 gennaio 2014

Teaser Tuesday #8


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


"Tuo figlio e tua moglie sono morti in un incidente aereo, lo sai benissimo!" riprese Orthon.
"Certo, un incidente aereo architettato dal tuo spirito diabolico. Non fare questo giochetto con me, per favore! Togliendomi mio figlio mi hai spezzato la vita e, anche se dubito che tu soffrirai quanto me, io eliminerò il tuo! Chiao? UCCIDERO' MORTIMER!"

-Oksa Pollock e il cuored dei due mondi_A. Plichota e C. Wolf

domenica 12 gennaio 2014

Quiz #9- Oksa Pollock



 
Buona domenica a tutti!
Eccomi qua col consueto quiz, quest'oggi su Oksa Pollock e il mondo invisibile.
-Chi è il professore che odia Oksa?
Coraggio rispondete, in palio un'immagine personalizzata!

venerdì 10 gennaio 2014

Pensieri e Parole #8- Albert Einstein

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La verità è ciò che sopporta la verifica dell'esperienza.
-Albert Einstein

Quest'uomo è un genio (che scoperta), non solo un ottimo scienziato, ma anche un bravo pensatore.
Può sembrare una frase un po' banale, ma non bisogna darla per scontato poichè spesso la gente nega l'evidenza, anche quando è lampante. Quando scopri che qualcosa che credevi vero non lo è, devi accettarlo e magari cercare un'altra verità, non bisogna impuntarsi come fanno a volte il bambini. Certo può essere difficoltoso, a volte ci vuole un atto di umiltà che non tutti vogliono compiere.
La frase di Einstein è utile per chi vuole arrivare a una verità, basta 'metterla alla prova' con l'esperienza.

E voi, gufetti, cosa ne pensate?

giovedì 9 gennaio 2014

Slice of life #6

 

 
Ecco le emozioni della settimana!
Fastidio: I miei compagni di classe, anche se sono stati richiamati un milione di volte continuano a far casino. Il problema è che come al solito ci va di mezzo tutta la classe. Ma un episodio in particolare mi ha dato fastidio: avevamo l'ultimaora buca e c'era supplenza e ovviamente un casino assurdo, il supplente alla fine si arrabbia e 3 minuti prima del suono della campana chiede il silenzio. Ora, avete presente il cane che aspetta solo il segnale del padrone per saltargli addosso e fargli le feste? Ecco, la stessa cosa con l'attesa del suono della campana. Per soli 3 minuti, dopo un'ora di casino, non è così difficile!
Meraviglia: Ho visitato un'esposizione fantastica a palazzo Marino a Milano. Ogni anno infatti viene esposta un'opera d'arte di un museo non milanesr che può essere vista gratuitamente, con tanto di guida che te la spiega. Trovo che sia un'iniziativa fantastica, le guide spiegano bene e in modo interessante. Personalmente rimango sempre estasiata davanti a queste opere, proprio perchè so cosa vogliono dire.
Indignazione: Una mia professoressa è stata investita e si è rotta una gamba la settimana prima di Natale e non è ancora tornata a scuola. Non mi spiego perchè non è riuscita a venire a scuola con le stampelle, ma invece è riuscita ad andare allo stadio a vedere una partita.

mercoledì 8 gennaio 2014

Scrittore del mese di gennaio- Luis Sepulveda


Ecco lo scrittore di gennaio: Luis Sepulveda!

 
Luis Sepulveda nasce il 4 ottobre del 1949 in una camera d'albergo di Ovalle, nel Cile da genitori in fuga a causa di una denuncia (alla cui base c'erano ragioni politiche). Così egli passa i primi anni della sua vita a Valparaìso, in compagnia del nonno paterno e di Salgari, Conrad e Melville, che ben presto gli trasmettono l'amore per la scrittura e per l'avventura.
Da adolescente si iscrive a Gioventù comunista e diviene redattore del quotidiano "Clarìn". A soli vent'anni ottiene il Premio Casa de las Americas con il suo primo libro di racconti, "Crònicas de Pedro Nadie", e a seguire, una borsa di studio per corsi di drammaturgia della durata di cinque anni, presso l'Università Lomonosov di Mosca. Ma resta nella capitale russa solo 4 mesi : per "atteggiamenti contrari alla morale pubblica" viene infatti espulso.
Ritorna in Cile, ma ha contrasti con il padre, viene allontanato dalla Gioventù comunista e così decide di militare tra le file dell'Ejercito de Liberacion Nacional in Bolivia.
Tornato in Cile entra a far parte del partito socialista e della guardia personale di Salvador Allende.
A seguito del colpo di stato del 1973 e la dittatura del generale Pinochet, Sepulveda viene catturato, torturato e imprigionato. Per due volte deve intervenire Amnesty International, che gli permette di essere scarcerato, e di commutare la condanna a morte in un esilio della durata di otto anni.
Invece di volare in Svezia, dove gli era stata promessa la cattedra di drammaturgia presso l'Università di Uppsala, Sepulveda partecipa alla spedizione dell'UNESCO in Amazzonia e per sette mesi dunque vive lì.
Dopo aver ottenuto la cittadinanza nicaraguese e aver vissuto ad Amburgo, dal 1982 al 1986 lavora con Greenpeace. Dal 1996 vive a Gijon, in Spagna, con la compagna Carmen, i figli, e il cane Zarko.

Dal punto di vista letterario Sepulveda ha la capacità di essere lirico, essenziale e toccante; ma nei suoi scritti vi è anche fortezza, audacia, senso critico e coraggio: crede nella parola, non ha paura di usarla, sia che si tratti di temi soffusi, poetici e intensi, sia che si tratti di denuncia, di rabbia, di speranza e di ardore. 

Da "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" è stata tratta una versione a cartoni animati, diretta da Enzo D'Alò.

WWW Wednesday #9



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Cosa ho appena finito di leggere?
Ho appena finito Il giovane Holden di Salinger, un libro che volevo leggere da una vita. Trovo che l'autore sia stato molto bravo nell'immedesimarsi in un adolescente e il suo romanzo risulta molto credibile e sempre attuale.
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico di Luis Sepulveda. Avendo amato Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare non potevo farmi mancare questa storia.
Cosa leggerò?
Spero che il prossimo libro sia davvero Ritorno a Pompei di Amelie Nothomb, è da un sacco che ce l'ho e vorrei leggerlo, ma alla fine, volente o nolente, do la precedenza a un altro libro...

martedì 7 gennaio 2014

Recesione: Chéri


Titolo: Chéri
Autrice: Colette
Casa editrice: Biblioteca Adelphi
Anno di pubblicazione: 1920
Lingua originale: francese
Riconoscimenti: //
Data di lettura: 5 gennaio 2014
Trama: Chèri è un ragazzo benestante, figlio di una ballerina ormai al termine della sua carriera. Dopo una relazione di 7 anni con la ricca Leà, di molti anni più grande di lui,decide di sposarsi con un'altra donna. Leà crede che ciò non la ferisca, poichè ha avuto molti amanti, ma non è così, per questo decide di partire. Frattanto Chèri soffre per la mancanza di Leá e si allontana da casa, vi farà ritorno solo quando avrà rivisto Leà.
Recensione: Premettendo che non amo i romanzi d'amore, ho deciso di leggere questo libro, presente nella libreria dei miei genitori, perchè era il libro più breve, adatto quindi a essere letto tutto in una serata (infatti non ero a casa mia).
Tra l'altro questo romanzo è stato scritto ai primi del Novecento e quindi mi sarebbe dovuto piacere.
Devo dire che la trama non mi ha fatto impazzire, ma mi è piaciuta molto la descrizione dei luoghi.
La storia è incentrata sulla relazione tra Chéri e Leà, che può sembrare la classica relazione prima lecita, poi illecita tra due amanti, ma in realtá non è così. Ciò che la caratterizza è il particolare rapporto che c'è tra Leà e Chéri, quasi quello tra una madre e un figlio, infatti lei lo vizia un po', gli dà consigli su come vestirsi e più in generale ha degli atteggiamenti materni; questo è comprensibile, se si pensa che Leà ha ben 24 anni in più di Chèri. Inoltre Leà richiama a una figura materna anche per il suo aspetto fisico, infatti è molto formosa e questa caratteristica è sempre associata alla maternità. Un altro fattore che caratterizza questa relazione è il Tempo. Il tempo scorre e segna la relazione dei due amanti, ma loro non se ne accorgono e così passano 7 anni, Chéri ha 25 anni, è bene che si sposi, ma non con Leà.
Quando Chéri lascia Leà, quest'ultima sente per la prima volta la sua vecchiaia, ma non vuole arrendersi ad essa. Eppure, volente o nolente, la vecchiaia sopraggiungerà, mutando la sua natura.
I personaggi sono ben caratterizzati, ci si innamora subito dell'innocente e scapestrato Chéri e di Leá, vera donna di mondo circondata da un gruppo di donnine arricchitesi dal punto di vista economico, ma non di certo da quello culturale. Chéri sembra l'eterno bambino, mentre Leà incarna la paura di svegliarsi un giorno, vecchia e cambiata.
CitazioniEra semplice, se non riuscivo a immaginare nessun tipo di uomo vicino a Leà, voleva dire che non esisteva.
Voto

Teaser Tuesday #7


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


La guardia passò il rilevatore elettronico sull'anima impiantata nel petto, appena sotto il collo. Sul display apparve la foto di Alec: le labbra scure e carnose, il naso leggermente adunco e la mandibola spigolosa. La fronte era corrugata e i capelli un po' troppo lunghi coprivano gli occhi neri.
La guardia confrontò la foto con il volto del ragazzo e annuì facendolo passare.

-Canti delle terre divise-Inferno_Francesco Gungui

lunedì 6 gennaio 2014

Buona Epifania!

Buona Epifania (che tutte le feste si porta via) a tutti voi gufetti!
Ho sempre adorato l'atmosfera magica delle vacanze natalizie e la befana le chiude egregiamente.
Chissà perchè però, la befana mi è sempre stata più simpatica di Babbo Natale, forse perchè nella mia famiglia la befana portava i giocattoli, proprio come Babbo Natale, e mai il carbone, ma non so...
Non è un caso però che Babuska, che è un nickname che uso da un sacco di tempo, sia la befana russa (anche se in realtà vuol dire farfalla, ma non lo sapevo quando scelsi questo nick).

Comunque, questa Epifania l'ho festeggiata con gioia a casa mia (finalmente, ma anche purtroppo, sono tornata dalle vacanze) e ho ricevuto regali fantastici: il numero 15 del manga Pandora Hearts, una gonna e Mansfield Park di Jane Austen ^^

Voi come avete trascorso questa Epifania?

domenica 5 gennaio 2014

Quiz #8- Chèri



 
Buona domenica (piovosa) a tutti!
Eccomi qui col consueto quiz, questa volta su Chèri di Colette, che ho letto proprio ieri sera.
- In quale occasione Chèri conosce la sua futura moglie?

sabato 4 gennaio 2014

Wish list #4- Inheritance

 
È da un po' che ci penso, ma io non ho ancora finito di leggere la saga di Eragon di Christopher Paolini.
Mi ero fermata a Brisingr, ma è da un po' che è uscito Inheritance e voglio comprarlo, devo assolutamente sapere come va a finire!

Pensieri e Parole #7

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La verità ha bisogno di tempi lunghi.

Non so chi abbia detto questa frase, io l'ho sentita per caso in tv ad 'Affari tuoi' e Insinna diceva che era di un filosofo, ma non so se è vero, visto che ho provato a cercare l'autore di questa citazione e non l'ho trovato. Probabilmente non era una citazione testuale.
Sia come sia questa frase mi ha colpito perchè spesso uno vuole sapere tutto subito e non aspetta, per questo può cadere in errore, invece solo alla fine giunge alla vera verità (come sono tautologica xD).

Voi cosa ne pensate?

giovedì 2 gennaio 2014

Slice of Life #5

 

 
Ecco le emozioni della settimana!
Felicità: Il mio desiderio si è realizzato e sono in Calabria, in un posto fantastico insieme ai miei amici, con i quali ho passato un Capodanno altrettanto fantastico :D
Meraviglia: Proprio oggi, approfittando del bel sole (ci sono 18,5 gradi, ragazzi!) sono andata a visitare degli scavi archeologici sul mare davvero stupendi ** Poi ho visitato il paese vecchio, che si sviluppa attorno ad un grande castello che è... abitato! Infatti nel castello ci sono delle case dove la gente vive. Inizialmente sono rimasta un po' stupita, perché i castelli di solito sono musei o si possono visitare, ma dopo quest'attimo di sorpresa, mi è piaciuto, infatti così facendo il castello non è solo un rudere, ma è vivo.

mercoledì 1 gennaio 2014

WWW Wednesday #8



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Ecco la prima puntata di quest'anno del WWW Wednesday!
Cos'ho finito di leggere?
Ho finito Casina di Plauto e anche questa lettura plautina è stata divertente.
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo Il giovane Holden di Salinger, che era nella mia wishlist da una vita.
Cosa leggerò?
Probabilmente leggerò Le mille e una notte, che ho nella wishlist da un sacco e finalmente l'ho comprato.

Felice 2014!!

Buongiorno a tutti e buon anno nuovo!!
Lo scorso anno nel complesso lo posso definire bello e mi auguro che questo anno possa essere ugualmente bello.
Auguro a tutti voi un felice 2024, pieno di buone letture e tanti libri ;)

Ma ora voglio fare un riepilogo di questo 2013:
Miglior libro: Cause di forza maggiore di Amelie Nothomb
Peggior libro: Ragnatele invisibili di Nicoletta Stecconi
Miglior manga/anime: Pandora Hearts
Peggior manga/anime: Holly e Benji
Miglior film: The Truman Show
Peggior film: Grandmaster

E voi? Qual è il vostro riepilogo del vecchio anno?