Cari gufetti del Bosco Libroso, sentite nell'aria lo spirito di Halloween?
Io sono uscita e ho visto un sacco di bambini vestiti che facevano dolcetto o scherzetto e mi è venuta voglia di travestirmi e festeggiare :3
Ma quest'anno non festeggio perché domani devo alzarmi alle 4.30 per andare al Lucca Comics (non vedo l'ora **).
Ecco qualche notizia a proposito di questa festa tradizionale.
Halloween è una festa sia celtica sia romana.
Secondo una leggenda celtica Jack O'Lantern un giorno sfidò il Diavolo, dicendogli che non era in grado di salire su un albero e ridiscendere. Il Diavolo allora ci prova, ma mentre sale Jack incide delle croci sull'albero e il Diavolo non riesce a scendere.
Allora Jack scende a un compromesso col Diavolo: lo fará scendere solo se lui non lo prenderà nell'inferno.
Quando Jack muore bussa alle porte del Paradiso, ma non viene accolto a causa dei suoi peccati, ma nemmeno l'inferno lo accetta in virtù del patto stretto col diavolo. Da allora Jack vaga con una lanterna ricavata da una zucca alla ricerca di un luogo dove stare. Il 31 ottobre è il giorno in cui si ferma sulla terra.
La tradizione romana invece deriva dal timore dei morti, che caratterizza molto le civiltà arcaiche (basta pensare agli Egizi).
Tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre i morti ritornano sulla terra e si aspettano di trovare da mangiare (da qui deriva il famoso dolcetto) e se non lo trovano succhiano il sangue delle bambine (proprio un brutto scherzetto, eh?).
Ci si traveste da morti per confondersi con quelli veri.
I colori tipici di Halloween sono il nero e l'arancione. Il primo è collegato alla morte, mentre il secondo alle case dei contadini romani.
Gli animali invece sono i gatti, i pipistrelli e i ragni. Il gatto perché nel Medioevo era connesso ai riti diabolici (i Romani invece non conoscevano il gatto), i pipistrelli per il fatto che sono neri e escono solo di notte (andate a vedere anche l'etimologia di questa parola su Il segreto delle parole di questa settimana), i ragni perché sono neri e richiamano la morte.
Rubrica a cadenza setimanale nella quale condivido con voi i miei pensieri su una citazione.
Infatti io amo le citazioni, poichè racchiudono te stessa in un particolare momento della tua vita.
Commentate anche voi condvidendo le vostre riflessioni!
Ci vuole una grande forza per restare sereni di fronte a un'ingiustizia.
-Dalla fiction "Il restauratore"_Buzzanca
Raramente guardo la televisione, ma un mesetto fa avevo voglia di passare una serata insieme alla mia famiglia e abbiamo visto una puntata di questa fiction.
Mi ha molto colpito questa frase.
Infatti non è che bisogna restare indifferenti, ma bisogna sapersi controllare. Non sempre guidati dall'impulsivitá e dalla passione si rende giustizia dell'ingiustizia e volendo fare del bene si fa del male.
Esempio basilare, ma efficace: Qualcuno ricatta una persona che ami, tu vorresti vederla morta perché fa soffrire una persona a te cara. Ma se la uccidi, avrai pur soddisfatto il tuo senso di vendetta, ma hai commesso un crimine e ti sei lasciato trascinare dell'abisso del male.
Ora, senza arrivare a situazioni estreme, bisogna ricordarsi e sforzarsi di essere razionali quando si assiste a un'ingiustizia perché non sempre la prima cosa che ci viene da fare è quella giusta.
Per partecipare basta rispondere a queste domande: -Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?
Buongiorno a tutti i gufetti del Bosco Libroso!
Che cosa sto leggendo?
Sto ancora leggendo Elogio della Follia, ma mi sono interrotta per rileggere Il sorriso di Angelica di Camilleri per scuola (infatti ho letto tutti i libri di Montalbano che sono usciti, ma poiché dovrò lavorare su questo libro in un tema, l'ho riletto).
Che cosa hai appena finito di leggere?
Per l'appunto ho letto Il sorriso di Angelica di Andrea Camilleri.
Che cosa leggerò?
Probabilmente rimanderó ancora una volta Lewis e Tolkien per leggere, per scuola, l'Oristea di Eschilo.
E voi, gufetti? Come siete messi con le vostre letture?
Bonne soir, gufetti del bosco libroso!
Eccomi qua con un'etimologia che si intona con la festa che sta per venire: Halloween. Infatti la parola é pipistrello, che in latino é vespertillus che deriva da vesper, cioè la sera, infatti il pipistrello è l'animale che si vede spesso nelle sere d'estate.
Rubrica a cadenza setimanale nella quale condivido con voi i miei pensieri su una citazione.
Infatti io amo le citazioni, poichè racchiudono te stessa in un particolare momento della tua vita.
Commentate anche voi condvidendo le vostre riflessioni!
Le persone non sono ridicole se non quando vogliono parere o essere ciò che non sono
-Giacomo Leopardi
Rubrica a cadenza settimanale nella quale parlerò di ciò che mi è succsso durante la settimana attraverso le emozioni provate.
Buona pomeriggio, gufetti!
Ecco le emozioni della settimana:
Felicità : Sabato pomeriggio ho invitato alcuni amici a casa mia e dopo pranzo abbiamo fatto i cosplay dei personaggi che porteremo al Lucca Comics e, travestiti, abbiamo cucinato i pancakes, guarnendoli con il gusto adatto al personaggio che impersonavamo.
Poi abbiamo fatto una sorta di orchestra, poiché io suono la chitarra e i miei amici il pianoforte (che ho a casa anche io perché so suonarlo) e il flauto. È stato un piacevolissimo pomeriggio e ogni volta che ci ripenso sono felice ^^
Passione: Quanto mi piace studiare il "De rerum natura" di Lucrezio! Adoro questo poeta perché è l'unico poeta classico che, pur predicando l'atarassia epicurea (cioè l'assenza di turbamento), è continuamente angosciato e quindi si contraddice. Questa contraddizione rende bellissimo il suo poema e io ho sempre piacere a studiarlo poiché mi appassiona e mi ricorda altri autori che ho amato alla ricerca, come lui e come ogni uomo, dell'infinito.
Per partecipare basta rispondere a queste domande: -Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo ancora Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam e The book thief di Markus Zukas, ma sto anche rileggendo Calvino racconta l'Orlando Furioso per scuola.
Cosa ho appena finito di leggere? Nina e il potere dell'Absinthium di Moony Witcher, ma non so se pubblicare subito la recensione, visto che non ho mai recensito gli altri volumi...
Cosa leggerò? Le cronache di Narnia o il Signore degli anelli?? Sono indecisissima >< Voi che mi consigliate?
Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina "Oggi sembra tutto migliore di ieri. Per la fretta di finire,ieri, i contorni delle montagne non erano stati ancora ben definiti, e alcune pianure erano così ingombre di avanzi e di macerie che il loro aspetto era molto sgradevole."
- Il diario di Adamo ed Eva-Mark Twain
Buona sera, gufetti di biblioteca!
Ultimamente mi hanno parlato di Amelie Nothomb, che adoro e della quale ho letto molti libri, ma non Cosmetica del nemico, che, da quel che mi hanno detto, sembra interessantissimo!
Le mamme sono dei purosangue, i migliori cavalli da corsa del mondo. Se punti su una mamma vinci sempre.
-Giuseppe Tornatore_La leggenda del pianista sull'Oceano
Avevo letto in passato Novecento, il libri di Alessandro Baricco da cui è tratto il film, ma questa frase non c'era perchè è parte di un dialogo tra Novecento bambino e il padre.
Felicità: Finalmente sono riuscita a visitare tutto il museo del Novecento di Milano, per ben 3 volte l'avevo visitato senza riuscirvi per vari motivi, tra cui la mancanza di un maggiorenne che mi fermasse la liberatoria per la sezione sulle illusioni ottiche.
Soddisfazione: Ho iniziato un corso di inglese, che mi piace molto, e l'insegnante ha detto che sono brava e che sembravo una studentessa universitaria. Questo mi ha reso soddisfatta e felice perché in passato in inglese non ero brava, ma mi sono impegnata tanto e ho ottenuto la ricompensa ^^
Sbigottimento: Ieri sono andata al corso di inglese in bicicletta (infatti io mi muovo spesso nel mio paese con la bicicletta) e ieri alla fine del corso me l'hanno rubata. Sono rimasta a fissare lo spazio vuoto dove prima c'era la mia bici per un po', poi mi sono ripresa e mi sono in camminata verso casa.
Sono rimasta così sconvolta sia perché proprio questa domenica ero andata in un grande parco idee avevo sfruttato tutte le potenzialità della mia bici e siccome adoro quel parco in autunno per via dei colori, mi ero riproposta di tornarci ogni week-end; sia perché proprio una settimana fa avevano rubato la bicicletta a una mia amica, che era con me quando è successo il fatto.
Per partecipare basta rispondere a queste domande: -Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?
Cosa sto leggendo?
Al momento sto leggendo 3 libri (e ne vorrei leggere altri che già ho, ma se lo facessi non concluderei nulla...) Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam, Nina e il potere dell'Absinthium di Moony Witcher e The book thief (in inglese) di Markus Zukas ^^
Cosa ho appena finito di leggere?
La piramide di fango, di Andrea Camilleri e spero di pubblicare presto la recensione ;3
Cosa leggerò?
Meglio non fare previsioni, sono piuttosto imprevedibile ultimamente XD
Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina
"Avevano conosciuto la madre di Gesù; ma chi di loro dimostrò, con l'ineccepibile metodo filosofico dei nostri teologi, come rimase immune dalla macchia del peccato di Adamo?"
- Elogio della Follia- Erasmo da Rotterdam
Eccomi qua con una nuova etimologia, quella della parola alunno!
Viene dalla radice indoeuropea al- da cui deriva il verbo alo, che significa "nutrire". Da alo deriva alumnus cioè colui che è nutrito.
Dalla stessa radice etimologica derivano anche le parole adulto e adolescente, rispettivamente colui che nutre e che viene nutrito. I genitori o gli adulti in generale (tra cui gli insegnanti) nutrono gli adolescenti/alunni, ma sta a loro digerire ciò che hanno ricevuto.
Buona sera a tutti i gufetti!
Come avrete notato sono stata assente in questi giorni per colpa della scuola, infatti in passato almeno verso sera riuscivo a collegarmi, ora non più >< Mi metterò a programmare i post programmabili e farò di tutto per postare gli altri...
Tutto questo sproloquio per spiegare perchè posto questa rubrica oggi e non mercoledì...
Booktrack è una rubrica a cadenza mensile, ideata dai blog Dreaming Wonderland e Libri per vivere. Un blog al mese sceglie una canzone che ama, illustrandone testo o traduzione (quando serve) ed entrambi devono identificare un libro con la determinata canzone spiegandone i motivi.
Questo mese Ika ha scelto Demons degli Imagine Dragons, canzone che adoro **
Questa canzone a Ika ricorda...
Beastly di Alex Flinn. A dire il vero ho pensato anche ad altri libri, ma alla fine ho optato per questo. Ho scelto il libro in questione perchè c'è un vero e proprio riferimento alle bestie, a qualcosa di oscuro, a qualcosa che può essere capito solamente attraverso gli occhi. E ciò mi ha fatto pensare subito al romanzo. Il protagonista, infatti è un ragazzo superficiale, che pensa solo all'apparenza, insensibile. Grazie, però, a questa trasformazione in "bestia", riesce a trovare il vero se stesso; riesce finalmente ad uscire dalla sua scarsa profondità. Ma per far conoscere questa sua nuova personalità bisogna guardarlo negli occhi e superare l'aspetto, perchè l'apparenza non rispecchia ciò che c'è dentro. Beastly di Alex Flinn. A dire il vero ho pensato anche ad altri libri, ma alla fine ho optato per questo. Ho scelto il libro in questione perchè c'è un vero e proprio riferimento alle bestie, a qualcosa di oscuro, a qualcosa che può essere capito solamente attraverso gli occhi. E ciò mi ha fatto pensare subito al romanzo. Il protagonista, infatti è un ragazzo superficiale, che pensa solo all'apparenza, insensibile. Grazie, però, a questa trasformazione in "bestia", riesce a trovare il vero sè stesso; riesce finalmente ad uscire dalla sua scarsa profondità. Ma per far conoscere questa sua nuova personalità bisogna guardarlo negli occhi e superare l'aspetto, perchè l'apparenza non rispecchia ciò che c'è dentro.
Questa canzone a me ricorda...
Appena ho letto il testo di questa canzone mi è subito balenata in testa un'idea, ma non riuscivo ad afferrarla, fortunatamente dopo ripetuti sforzi mi sono ricordata. Infatti nelle parole della canzone mi sembra di rivedere Oz, protagonista del manga Pandora Hearts di Jun Mochizuki.
Oz ha un passato oscuro, che non conosce nemmeno lui, sa solo che il suo peccato è la sua stessa esistenza, per questo viene gettato in Abyss, un mondo dal quale nessuno può tornare. Lui però ci riesce e deve fare i conti con il suo passato. Si sente innocente, ma non lo è, ha una bestia dentro di sé, e nel vero senso della parola, poiché ha stipulato un patto con un chain, un coniglio nero assassino che quando viene sprigionato è imbattibile.
A volte non riesce a controllare il suo chain e allora possono guai per chi lo circonda. Chi è Oz? Nessuno lo sa, nemmeno lui, ma è alla ricerca di se stesso e scavando nel suo passato insieme ad Alice forse riuscirà a scoprirlo. Poiché di una cosa é certo: Alice ha qualche legame col suo passato.
Ed ecco il testo della canzone, con evidenziate le parti che
più mi fanno pensare al libro ^^
Buon pomeriggio gufetti!
Ecco qua un nuovo libro che si aggiunge alla mia WL: Ever after high di Hale Shannon.
Ultimamente sto andando un sacco in libreria (pur non comprando niente per non infrangere il mio buon proposito) e lo vedo di continuo, in più una mia amica si è fissata con le bambole e me ne parla di continuo...
E voi, gufetti di biblioteca? Quali libri si sono aggiunti alla vosra WL?
Questa è stata una settimana positiva, a parte la quantità di studio :)
Buon umore: Sabato pomeriggio dovevo andare a fare shopping per cosplay con delle mie amiche, ma poichè uscivamo da scuola a orari diversi, io e un'altra mia amica siamo andate al parco e ci simao messe a ripassare la metrica latina. A furia di cantare i versi ci eravamo prese benissimo(passatemi il termine ^^"). E pensare che alcune persone che passavano davanti a noi ci guardavano male...
Commozione: Sempre sabato pomeriggio, per aspettare una parte del gruppo, sono andata al cinema a vedere Lucy, e mi sono incredibilmente commossa quando Lucy ringrazia la madre per tutto ciò che ha fatto per lei da quando è nata.
Buona sera, gufetti del blog!
Eccomi qua con una nuova etimologia, che adoro, quella della parola grazia ^^
Grazia in latino é gratis, quindi qualcosa che si dà senza ricevere nulla in cambio. È un atto di bontà e di amore.
A proposito della grazia mi viene in mente la differenza tra cattolicesimo e luteranesimo, infatti per Lutero la grazia è sufficiente e necessaria per raggiungere la salvezza, poiché Dio sceglie chi salvare e chi no, mentre per i cattolici la grazia è necessaria, ma non è sufficiente perché l'uomo é dotato di libero arbitrio e può accettare o rifiutare la grazia.
Facendo invece un esempio tratto dall'esperienza comune, di sicuro ci è capitato almeno una volta di dire o pensare di essere stati graziati da qualcuno. Infatti noi ci saremmo aspettati che questo qualcuno ci rimproverasse, ma invece inspiegabilmente non lo fa. È appunto la grazia, che in quanto atto gratuito, non è spiegabile che con l'amore.