mercoledì 27 novembre 2013

WWW Wednesday #3



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Ciao a tutti!
Eccomi qui con una nuova puntata del WWW Weasnday.
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo 'Ragnatele invisibili' di Nicoletta Stecconi.
Cosa ho finito di leggere?
Io ho finito di leggere il terzo libro delle cronache del Mondo Emerso, l'ho letteralmente divorato XD
Cosa leggerai?
Quanto a letture future, ho una pila di libri sul comodino che attendono solo di essere letti, e penso che il primo che leggerò sarà un saggio sull'evoluzione della lettura nell'Occidente :)
E voi?

martedì 26 novembre 2013

Teaser Tuesday #2


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina

uesti sono gli aregomenti che adduco, o Simmia e Cebete, per provare come, a buona ragione, lasciando voi e i padroni di quaggiù, non provo dolore e non mi rattristo, giacchè credo di trovare padroni buoni e amici anche laggiù nell'Ade, non meno che qui in terra.
-Fedone_Platone

domenica 24 novembre 2013

Quiz-Geno



 
Buona domenica a tutti! Oggi sono molto felice perché sono stata alla fiera del libro, di cui vi racconto nel prossimo post ;)
Veniamo al quiz, questa volta sulla trilogia di Geno, scritta da Moony Witcher.
Chi é Tantre Sheng Vioo?

venerdì 22 novembre 2013

Pensieri e parole #3- Moony Witcher

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"Odio perchè amo"
Da Morga, la maga del vento-Moony Witcher

È una frase forse un po' strana, visto che amore e odio sono sempre contrapposti, ma penso che se tu ami una persona, automaticamente odi chi cerca di farle del male...

Ditemi quale citazione vi ha colpito questa settimana ;)

giovedì 21 novembre 2013

Slice of life #2

 

 
Ecco le emozioni di questa settimana!
Gioia: Mia madre mi ha detto che ha intenzione di farmi fare una vacanza studio in Francia, paese che adoro, così posso rispolverare il mio francese, che dopo 3 anni si è ammuffito, e potrò anche incontrare la mia amica di penna **
Gioia#2: La festa a sorpresa per la mia migliore amica è venuta benissimo e lei è stata felice!
Tristezza: Purtroppo martedì è morta la madre del mio prof di religione, al quale tutti vogliono bene, e mi dispiace molto per lui. Il colmo è che ci è giunta la notizia proprio mentre parlavamo di Socrate e dell'immortalità dell'anima.
Ansia: Sarò poco originale nel ribadire lo stesso motivo della mia ansia: le verifiche, ma questa settimana è stata molto presente perché ho avuto e avrò ancora fino a sabato una verifica e un' interrogazione al giorno...
Commozione: Sul giornale ho letto la storia di Batkid, un bambino affetto da un tumore, ma che ora sta guarendo e per questo una onlus ha deciso di realizzare il suo sogno: salvare il mondo insieme a Batman! Così il piccolo ha indossato il costume di Batman e ha seguito un attore che faceva Batman per tutta Gotham City (in realtà pochi isolati) e ha sconfitto tutti i nemici.

mercoledì 20 novembre 2013

WWW Wednesday #2



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Benvenuti a questa nuova puntata del WWW Wednesday!
Io ho appena finito di leggere 'Il postini di Neruda' di Antonio Skarmeta. In realtà si è trattato di una rilettura, poichè a scuola ho visto il film tratto da questo libro e mi sembrava che ci fossero cose diverse, così, pensando di non ricordarmelo bene, l'ho riletto e ho scoperto che il film è quasi del tutto diverso, ma mi è piaciuto di più del libro ^^
Sto leggendo invece 'Qualcuno volò sul nido del cuculo' e mi sta piacendo; per quanto riguarda libri futuri non so, ma vorrei leggerne uno di Jane Austen...
E voi cosa state leggendo? Cosa avete finito di leggere, cosa leggerete?

domenica 17 novembre 2013

Quiz #1- Il piccolo principe



 
Buona domenica a tutti e benvenuti a questo quiz!
Ogni domenica posterò una domanda riguardante un libro, il primo che risponde giusto vince un'immagine personalizzata :)
Il piccolo principe:
Qual'è la prima persona che il piccolo principe incontra nel suo viaggio?
Coraggio, rispondete ;)

sabato 16 novembre 2013

Wish List #1- Legend

 
Eccomi qui con la mia wish list!
A questo lunghissimo elenco si è aggiunto "Legend" di Marie Lu.
Quale libro si è aggiunto alla vostra wish list?

venerdì 15 novembre 2013

Recensione: Seta

Ecco la nuova recensione di un fantastico libro che ho finito di leggere da poco :)


Titolo: Seta
Autore: Alessandro Baricco
Casa editrice: Rizzoli
Anno pubblicazione: 1996
Lingua originale: italiano
Data di lettura: 11 novembre 2013
Riconoscimenti: //
Trama: Hervè Joncour vive in un tranquillo paesino della Francia, Levilledieu, famoso per le sue filande di seta. Lui commercia bachi da seta col Medio Oriente, ma a causa di un'epidemia che uccide i bachi, decide di andare in Giappone. Lì conosce una ragazza europea, concubina del capo del villaggio Hara Kei, che si innamora di lui. Hervè Joncour invece non sa se quello che prova per lei è amore oppure no. I rapporti con Hara Kei (e con la ragazza) continuano per un po', fino a quando in Giappone scoppia una guerra e Hara Kei interrompe tutti i rapporti commerciali.
Hervè Joncour soffre per la separazione dalla ragazza, tutti a Levilledieu dicono che é cambiato, ma lui continua a vivere una vita felice fino alla morte della moglie. Solo allora scoprirá quanto era grande l'amore di sua moglie nei suoi confronti.
Recensione: Mi sono appassionata subito a questo libro e quando l'ho finito mi sentivo pervasa da una bellissima sensazione di serenità, che non so spiegare ^^
Di questo libro ho amato tutto: lo stile, leggero e pittoresco, l'ambientazione, cioé la Francia e il Giappone dell'Ottocento, la trama e i personaggi.
Il protagonista, Hervè Joncour, è insolito, un uomo che
Anche il suo lavoro non è molto usuale, lui stesso non avrebbe mai pensato di farlo, ma é stato convinto.
Hervè Joncour è curioso. Vuole giungere fino alla fine del mondo.
È curioso di sapere chi è la ragazza che sta con Hara Kei, ma nè quest'ultimo nè nessun altro gli dicono qualcosa. Non ci sono donne bianche in Giappone.
Hervè è perseverante, torna più volte in Giappone per comprare i bachi e per vedere la ragazza e un giorno questa gli lascia un messaggio in giapponese, che lui fa decifrare. Chiede aiuto. E lui cerca di aiutarla, fino a quando gli è impossibile andare in Giappone.
Poi c'è Helene, fantastica moglie di Hervè. Ama sinceramente e profondamente il marito e si fida di lui, anche quando appare strano. Prega sempre che ritorni dai suoi viaggi perchè lo ama tanto. Lo ama così tanto che è disposta a tutto pur di salvarlo. È tenace e non si arrende mai. È un personaggio secondario, ma è davvero ben caratterizzato e solo alla fine si capirà la sua importanza.
Un altro personaggio che mi sta simpatico ed è interessante è Baldabiou, uomo intraprendente che porta a Levilledieu l'innovazione della lavorazione dei bachi da seta. Ecco un pezzo che mi è particolarmente piaciuto:
... Gli aveva appoggiato sulla scrivania una sciarpa di seta color tramonto e gli aveva chiesto
-Sapete cos'è?
-Roba da donna
-Sbagliato. Roba da uomini: denaro.
Il sindaco lo fece sbattere fuori. Lui costruì una filanda (...)
Poi tornò dal sindaco, appoggiandogli sulla scrivania, ben ordinati, trentamila franchi in banconote da grosso taglio.
-Sapete cosa sono questi?
-Soldi.
-Sbagliato. Sono la prova che voi siete un coglione.
Questo è Baldabiou; un uomo che ama sapere i segreti altrui e insegnare, un uomo che gioca da solo a biliardo, aspettando il momento in cui l'altra parte di sè, il monaco, vinca.
In conclusione consiglio a tutti questo libro, poichè vi immergerete in una realtà completamente diversa, ma comunque 'reale' che vi assorbirà.
Citazione: Era d'altronde uno di quegli uomini che amano assistere alla propria vita, ritenendo impropria qualsiasi ambizione a viverla.
Voto

Pensieri e Parole #2- Baricco

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Tutto li stupiva: in segreto, anche la loro felicità.
-Alessandro Baricco_Seta

Questa frase mi ha molto colpita perchè qui l'ipocrisia crea un clima di pseudo-felicità. Spesso ci si chiede se sia bene mentire per preservare la propria felicità o quella di persone a noi care oppure dire la verita.
Ecco una possibile risposta, anche se io opto sempre (o quasi) per la seconda.

Commentate anche voi con una frase o un pensiero, letto in questa settimana, che vi ha colpito ;)

giovedì 14 novembre 2013

Slice of Life #1

 

 
Questa rubrica sostituisce le solite news mensili che postavo su fan-club (a questo punto però mi sembra un po' inutile rivolgermi ai miei vecchi followers che non riesco a rintracciare).
Si tratta di un 'riepilogo' delle vicende di questa settimana tramite l'identificazione con un'emozione precisa.
Felicità: Ho scoperto che l'orchestra mi rende felice.  Quando frequentavo seconda elementare ho iniziato a suonare la chitarra, da privatista, e dopo le medie in orchestra, ma mentre prima mi piaceva e la cosa finiva lì, quest'anno mi sento davvero felice ^^
Tristezza: Sono un po' triste perchè non riesco a capire perchè mio cugino non mi risponde ai messaggi... È successo qualcosa? Oppure non ha voglia di rispondermi? Chi può dirlo...
Ansia: Sembrerò molto scontata, ma le verifiche mi mettono sempre in ansia; ne ho avute due all'inizio di questa settimana, ma settimana prossima ne avrò praticamente una al giorno, senza contare le interrogazioni... Aiuto ><
Attesa: Sto organizzando una festa a sorpresa per la mia migliore amica e sta venendo bene. Sono elettrizzata e non vedo l'ora che arrivi il giorno per vedere come reagirà alla sorpresa!
Ora tocca a voi! Quali sono le vostre emozioni della settimana?

mercoledì 13 novembre 2013

WWW Wednesday #1


Eccomi qua con un'altra rubrica davvero carina molto diffusa su blogspot.

Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?

In inglese queste domande inizisno con la 'w' e da qui il nome della rubrica.
Mi par giusto inaugurare questa rubrica non rispettando le domande xD
Infatti ho finito di leggere 'Seta' che ho adorato e mi ha dato una sensazione di grande serenità, ma siccome l'ho finito oggi non ho ancora letto nulla e sono indecisa su cosa leggere: "Etica nicomachea' o 'Qualcuno volò sul nido del cuculo"? Penso che opterò per la seconda, visto che settimana prossima avrò lo splendore di 4 verifiche (più le consuete interrogazioni) e avrò troppe cose per la testa, l'idea di leggere un libro al quale mi devo un po' applicare mi risulta impensabile...
Invece che mi dite di voi?

martedì 12 novembre 2013

Teaser Tuesdays #1


Ebbene sì anche io ho deciso di aprire questa rubrica, molto diffusa nei blog sui libri di blogspot :)
Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina
 
 Hervè Joncour passò la notte ai margini del campo, nessuno gli parlò, nessuno sembrava vederlo. Dormmivano tutti per terra, accanto ai fuochi. C'erano solo due tende. Di fianco a una, Hervè Joncour vide la portantina, vuota: appese ai quattro angoli c'erano delle piccole gabbie: uccelli.
-Seta_Alessandro Baricco

venerdì 8 novembre 2013

Pensieri e parole #1-John Steinbeck

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Ogni venerdì sul mio blog ero solita postare una citazione letta nella settimana, che mi aveva colpito.
La citazione di questa settimana è:
"Ogni uomo su questa terra è assolutamente persuaso che soltanto per lui le leggi della probabilità vengano annullate dall'amore"
-John Steinbeck_Le gesta di re Artù e i suoi nobili cavalieri

Mi ha colpito perchè spesso le persone si fanno troppo prendere dalla passione amorosa e negano l'evidenza.
Voi che ne pensate?

Recensione: Acido Solforico


Titolo: Acido Solforico
Scrittore: Amelie Nothomb
Casa editrice: Voland
Anno di pubblicazione: 2005
Lingua originale: Francese
Riconoscimenti: //
Data di lettura: ottobre 2012
Trama: Gente comune viene reclutata per un reality show chiamato "Concentramento" che riproduce la vita in un campo di concentramento. La cosa terribile è che gli spettatori provano piacere a vedere degli innocenti che soffrono e muoiono, tant'è che l'audience sale sempre di più. Ma c'è una donna, una prigioniera, che non accetta questo reality e cerca di aprire gli occhi ai telespettatori; infatti se loro smetteranno di guardare "Concentramento", forse l'inutile massacro cesserà.
Recensione: "Venne il momento in cui la sofferenza altrui non li sfamò più: ne pretesero lo spettacolo" Un incipit come questo mi invoglia subito alla lettura. Infatti io, che odio i reality show, ho trovato estremamente interessante e geniale un'idea del genere. La perversità dell'uomo lo spinge a mettere in scena la grande tragedia avvenuta nei campi di concentramento soltanto per far divertire la gente. Che cinismo! Cinismo dei produttori, ma soprattutto degli spettatori che assistono senza dire nulla anzi, sono entusiasti del reality.
I protagonisti sono Pannonique, prigioniera coraggiosa che non può tollerare ciò che stanno facendo a lei e ad altre persone innocenti e Zedna, ragazza per nulla speciale, ma invidiosa, che viene scelta per fare la kapò. Entrambe sono caratterizzate molto bene; ammiro la determinazione di Pannonique e anche il coraggio finale di Zedna.
Forse vi chiederete il perchè del titolo e ora mi voglio proprio soffermare su questo, ma attenzione è SPOILER!
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Zedna si innamora di Pannonique e quest'ultima decide di sfruttare la situazione per salvare se stessa e tutti gli altri deportati. Giunti al momento dell'eliminazione, quando i telespettatori devono votare chi deve essere ucciso, Pannonique si offre per essere uccisa al posto di una sua compagna, creando un grande scalpore. Zedna però non può accettare che il suo amore muoia, quindi minaccia di far saltare tutto con una bottiglia di acido solforico, se non liberano i prigionieri.
Tutti sono spaventati, non si aspettavano una simile reazione, ma per non rischiare, liberano i deportati.
Pannonique accusa gli spettatori di essere la causa di tutto l'accaduto e, uscita dal campo, fa firmare una nuova legge che farà si che una simile esperienza non accada più.
-Fine spoiler-
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Con questo romanzo la Nothomb lancia una critica al mondo dei reality show e mette in mostra ciò a cui può, per assurdo, arrivare. Trovo che in questo mondo teledipendente sia molto efficace.
Trovo che l'unica pecca del libro sia la mancata spiegazione del come si è arrivati a concepire un simile reality. Ma volendo essere, credo, una critica e uno spunto su cui discutere, ciò non importa più di tanto e premio l'originalità e la genialità dell'idea con il punteggio pieno.
Un'ultima cosa: tutte le persone alle quali ho raccontato questo libro, l'hanno trovato molto simile ad Hunger Games (che è posteriore). In effetti per molti versi si assomigliano, come ad esempio per  il fatto che sono entrambi show la maggior parte dei partecipanti muore e alle fans di Hunger Games (come me) Pannonique che si offre al posto della compagna ricorda molto Katniss che si offre volontaria come tributo al posto della sorella. Ma le somiglianze finiscono qui, vi garantisco che i due libri non si assomigliano per niente, anche se forse la trama potrebbe creare l'inganno. Infatti anche gli elementi simili citati sopra sono in contesti completamente diversi, tant'è che se non fosse stato per le mie amiche non mi sarebbe mai venuto in mente un paragone con Hunger Games.
Concludo dicendo che, poichè ho amato molto lo stile della Nothomb, ho letto altri suoi libri, che si sono rivelati molto interessanti e di cui vi parlerò in recensioni future.
Citazione: Venne il momento in cui la sofferenza altrui non li sfamò più: ne pretesero lo spettacolo.
Voto

mercoledì 6 novembre 2013

Scrittore del mese #1 Johanna Spyri


Come ogni mese posto la breve biografia di una scrittrice che mi è piaciuta. Questo mese è Johanna Spyri, ho sempre amato Heidi e così ho voluto sapere qualcosa sull'autrice. Non me ne sono pentita e l'ho trovata molto interessante.
Ora vi lascio alla biografia ;)
<i>Biografia</i>
Johanna Louise Hesser nasce in un piccolo villaggio vicino Zurigo, chiamato Hirzel, il 12 giugno 1827. Il padre era un dottore di campagna, mentre la madre era una poetessa.
A 16 anni viene mandata a studiare nella città di Yverdon e, dopo essersi diplomata, torna a casa per aiutare la madre con i fratelli più piccoli.
Nel 1825 sposa l'avvocato John Bernhard Spyri e si trasferisce a Zurigo. Il matrimonio però è infelice e Johanna soffre di depressione.
Rimasta vedova, nel 1871 pubblica il suo primo libro "Un foglio sulla tomba di Vrony" e nel 1880, a 44 anni, scrive "Gli anni di formazione e di peregrinazioni di Heidi" seguito subito dopo da "Heidi può servirsi di ciò che ha imparato". Il personaggio di Heidi riscuote un grandissimo successo, tant'è che le sue due avventure vengono tradotte in molte lingue e viene creata una serie animata.
Inoltre tutte le sue opere hanno un grande successo perchè ci forniscono uno sguardo critico sulla Svizzera della rivoluzione industriale. Soprattutto si sofferma sulla situazione dei bambini e delle giovani donne, tant'è che il sottotitolo di molti suoi libri è "Una storia per i bambini e per coloro che amano i bambini".
Muore a Zurigo il 7 luglio 1901.
La sua eredità viene raccolta dall'Istituto Svizzero Media e Ragazzi, che promuove la letteratura nei ragazzi.
Allora che ne pensate di Johanna Spyri? A parte per i titoli delle sue opere (lol) la ritengo una grandissima donna ^^

martedì 5 novembre 2013

Recensione: Fairy Oak- Il potere della Luce


Titolo: Fairy Oak-Il potere della Luce
Autrice: Elisabetta Gnone
Casa editrice:DeAgostini
Anno di pubblicazione: 2007
Lingua originale: Italiano
Riconoscimenti: //
Data di lettura: giugno 2008
Trama: Pervinca è stata rapita o è caduta in una trappola? Nessuno è mai tornato da un rapimento del Terribile 21 e a Fairy Oak si pensa che Pervinca sia una spia. Pochi sono coloro che le credono e così Vì scappa. Per molti questa diventa la prova della sua colpevolezza. Ma Vaniglia non si lascia ingannare e crede ciecamente nella bontà della gemella. E alla fine la Luce mostrerà il suo grande potere.
Recensione: A Fairy Oak il clima si fa più pesante, si pensa che Pervinca abbia tradito il villaggio in cambio di un posto di risalto nell'impero del Buio che il Terribile 21 creerà.
La diffidenza degli abitanti rende ogni giorno più difficile la vita delle gemelle a Fairy Oak; a Babù non importa ciò che dice la gente, lei è convinta dell'innocenza della sorella, Pervinca invece soffre. Alla fine non ce la fa più e scappa: la prova schiacciante della sua colpevolezza, dicono. Qui la scrittrice mette molto bene in luce il potere e il peso che i pregiudizi o i giudizi affrettati possono avere in una piccolà realtà. L'emarginazione.
Pregiudizi anche nei confronti dello straniero che giunge a Fairy Oak: è sicuramente un nemico. E solo i più saggi riusciranno a capire come stanno davvero le cose, in questo clima di mistero e paura.
Poi c'è la fiducia. Il tema era giá stato preannunciato nel secondo volume da Capitan Talbooth "Un'àncora ti tiene legato alla terra, ma la fiducia... La fiducia ti fa volare dove vuoi". Vaniglia si fida della sorella, la conosce, non può essere una traditrice. Comincia così un percorso che la porterà a comprendere fino in fondo la sorella.
Il loro rapporto è un cerchio che nessuno potrà mai spezzare. L'apparenza inganna.
Questo libro è tutto un gioco di inganni ed illusioni, non si sa mai qual'è la verità. Forse solo Vaniglia la conosce, o meglio, è quella più determinata a perseguirla, poichè c'è in gioco lei stessa.
In questo volume gioca un ruolo importante anche Shirley, colei che detiene sia il potere della Luce sia il potere del Buio.

Il Nemico sferra l'attacco e ancora una volta il villaggio combatte unito, una delle cose più belle di questo villaggio è proprio l'unione, l'unione di persone legate da rapporti di amicizia, affetto, stima, l'unione che fa la forza. Nel vero senso della parola.

Questo volume affronta anche il tema della morte: due personaggi ci lasciano, ma il libro ci insegna che in realtà finchè è vivo il ricordo la persona ci sarà sempre e la si potrà ritrovare in altre persone.
Con questo libro si conclude il lungo racconto che Felì ha scritto nel suo diario.
L'intera trilogia parla di temi magari difficili per i bambini, ma che vengono spiegati egregiamente in una storia come questa.
Conclusione fantastica per un libro fantastico (anche se poi la storia continua con i 4 misteri) **
Citazione:
Voto

domenica 3 novembre 2013

Recensione: Fairy Oak- L'incanto del Buio


Titolo: Fairy Oak-L'incanto del Buio
Autrice: Elisabetta Gnone 
Casa editrice:DeAgostini 
Anno di pubblicazione: 2006 
Lingua originale: Italiano 
Riconoscimenti: // 
Data di lettura: maggio 2008 
Trama: Dopo l'attacco del Terribile 21 a Fairy Oak regna la paura. Egli vuole distruggere il legame tra Vaniglia e Pervinca, che rappresentano l'infinito potere che da sempre lui combatte; infatti solo il Buio deve regnare.
Zia Tomelilla regala alle gemelle il libro antico, che racconta la storia degli antenati delle famiglie di Fairy Oak. Attraverso la lettura le gemelle scoprono chi è il Terribile 21 e chi sono coloro che l'hanno aiutato ad affermarsi. Il libro serve soprattutto a Pervinca, infatti nessuno sa se riuscirà a resistere all'incanto del Buio.
Il Terribile 21 non si arrende e attacca Fairy Oak; la battaglia sta per essere persa dagli abitanti di Fairy Oak quando i nemici si ritirano. Cosa sarà successo?
Recensione: Anche questo secondo volume è fantastico!
Innanzi tutto l'ignoto attira sempre: riuscirà Pervinca a resistere all'incanto del Buio o il Nemico prenderà il sopravvento?

Poi io adoro le atmosfere che crea la Gnone. In questo caso ci troviamo in un paese in preda alla paura a causa di una recente battaglia. Nessuno si fida di nessuno ed è questo il gioco del nemico. Il Terribile 21 vuole dividere, il male divide sempre. Penso che il Terribile 21 sia l'incarnazione perfetta dell'azione malvagia che distrugge e separa.
Il Nemico vuole ammaliare Pervinca, ma zia Tomelilla, previdente, regala alle gemelle il Libro Antico per metterle in guardia dall'incanto del Buio e del Potere.
Secondo me la Gnone rende benissimo la dinamica di un paese nelle condizioni di Fairy Oak.
I ragazzi sono tenuti sotto stretta sorveglianza e non ne possono più, per questo colgono l'occasione della ricerca del bastone-spada descritto nel libro antico per uscire da Fairy Oak. Ma il nemico attacca Fairy Oak. Allora le gemelle Periwinkle e i loro amici dovranno usare al massimo i loro poteri e le loro abilità per riuscire a salvare se stessi e il villaggio.

La storia è sempre narrata in prima persona dalla fata-tata delle gemelle, Felì, cosa che trovo efficacissima, in quanto non ci trasmette solo i sentimenti dei personaggi, ma anche le sue personali emozioni in un determinato momento, che possono differire da quelle dei personaggi.
Lo consiglio vivamente a chiunque abbia voglia di una lettura non impegnativa (in fin dei conti è un libro per bambini), ma ricca di avventura e magia. 
Citazioni: Un'ancora ti tiene legato alla terra, ma la fiducia... La fiducia ti fa volare dove vuoi.
Voto