sabato 30 maggio 2015

Boomstick Award 2015


Il Boomstick Award, ideato da Hell, con il suo banner rimanda a L'Armata delle tenebre, un film del 1992 interpretato da Bruce Campbell nel ruolo di Ash, nel terzo capitolo della serie horror La casa. Il Boomstick è un fucile che Ash chiama "bastone di tuono" e, con l'assegnazione del premio, il blog è il nostro bastone di tuono.
Regole:
- Citare il nome dell'ideatore del premio e del banner
- Ringraziare il blog che vi ha nominato
- Attenersi alle regole
- Nominare altri 7 blog e motivarne la scelta

Ringrazio tantissimo Lumi per avermi premiato,sia perchè non me l'aspettavo, sia per le parole che ha scritto su di me. In effetti è vero che io amo le parole e tutto ciò che è connesso a esse, quindi l'origine delle parole, lo scrivere, i libri, le citazioni... **

Ecco i 7 blog che nomino:
Never say book
Il blog di Francy è uno dei primi che ho conosciuto e mi piace sia per la sua veste grafica, che è molto graziosa, sia perchè mi sento compresa da Francy, che è una studentessa delle superiori come me e sa quanto è difficile fare i post per tempo e e leggere libri che non siano solo scolastici. Inoltre,, come me, ama le citazioni e i lavoretti creativi, che ogni tanto pubblica sul suo blog.
Flower stardust
Mi piacciono i post di Belle, sono sempre molto delicati, come lei, anche quando è giu di morale o scrive recensioni negative.
Dreaming wonderland
Non potevo non citare il blog della dolce Ika, con la quale ho anche una bellissima rubrica che unisce alla nostra passione per i libri, la musica. Del suo blog, oltre al nome e alla nuova grafica, apprezzo molto i suoi post sulle novità in libreria, che mi fanno scoprire tanti libri, dato che io vado in libreria occasionalmente, preferendo la biblioteca.
Il Portale Segreto
Amo l'atmosfera del blog di Reina e mi piace il fato che recensisce anche libri non di narrativa, perchè li trovo ugualmente interessanti.
Sia Arya che Lizzie leggono o consigliano libri che sono piaciuti anche a me o che potrebbero piacermi.
Di Jacqueline mi piace il fatto che recensita libri poco conosciuti, o comunque non gli ultimi usciti, perché mi da la possibilità di conoscere nuovi libri.
Uscendo dall'ambito dei libri (ma neanche tanto, dato che Elisa è una grande lettrice e scrittrice) voglio premiare questo blog perché trovo le ricette di Elisa utili, buone e ben spiegate e ce n'è per tutti i gusti e per tutte le difficoltà.

Ho cercato di scegliere blog che non avessero già ricevuto il premio, in caso l'aveste già ricevuto... beh vi ho nominato anche io xD


Wish List- Sophie sui tetti di Parigi

Oggi vi voglio parlare di un libro che ho conosciuto grazie a Rowan, ovvero Sophie sui tetti di Parigi di Katerine Rundell.

Trama:
Quando aveva un anno, Sophie è scampata a un naufragio grazie alla custodia di un violoncello, che le ha fatto da zattera. Ritrovata da Charles, giovane accademico con la testa tra le nuvole e il cuore grandissimo, Sophie cresce tra Shakespeare e iniezioni di buona educazione, ma anche in modo troppo atipico per la Londra di inizio Novecento. I Servizi sociali spingono per spedirla in orfanotrofio, ma lei non ci sta, e di nascosto parte per Parigi, dove è convinta si nasconda la madre. E lì, tra i tetti della città, troverà la risposta ai suoi tanti misteri, grazie a ciò che già in passato l’ha salvata: la musica.

Qualcuno di voi l'ha già letto? Cosa ve n'è parso?


venerdì 29 maggio 2015

Pensieri e Parole #38- Seneca

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Rubrica a cadenza setimanale nella quale condivido con voi i miei pensieri su una citazione.
Infatti io amo le citazioni, poichè racchiudono te stessa in un particolare momento della tua vita.
Commentate anche voi condividendo le vostre riflessioni!
Il tempo è l'unica cosa che nessuno, nemmeno la persona più riconoscente, potrà mai restituire.
-Seneca

Ho scoperto questa frase di Seneca perchè era scritta sulla copertina di un'edizione di Momo di Michael Ende e non vedo l'ora di studiare Seneca l'anno prossimo in letteratura latina!
Io sono ossessionata dal tempo, infatti odio perdere tempo quando so di non averne e cerco sempre di "recuperarlo", anche se questo è ovviamente impossibile. Per me perder tempo è spenderlo principalmente usando il cellulare senza un motivo o fissare il vuoto, perchè alla fine pago il tempo perso, specialmente quando studio, facendo le ore piccole.
Amo le vacanze estive perchè sono l'unico momento in cui so che ho tempo e non mi preoccupo di recuperarlo, anche se continuo a odiare l'usare il telefono senza motivo perchè rimane ugualmente uno spreco di tempo, dato che non ha senso quello che faccio.

Voi cosa ne pensate?

giovedì 28 maggio 2015

Slice of Life #43

Rubrica a cadenza settimanale nella quale parlerò di ciò che mi è successo durante la settimana attraverso le emozioni provate.

Bonne soir, gufetti!
Questa settimana è stata più positiva della precedente, anche se forse non traspare dalle emozioni che mi accingo a descrivere.

Noia: Dal momento che mi sento meglio, mi sono annoiata a stare tutto il giorno a letto. Fortunatamente da martedì i miei genitori mi hanno concesso di andare a seguire le lezioni per la patente all'autoscuola e ieri ho incominciato a fare qualche compito per non rimanere indietro col programma.

Indecisione: Vi annoierò forse, dato che continuo a parlare della mia convalescenza, ma capitemi, non ho fatto nient'altro in questa settimana... Sono indecisa se tornare a scuola o no sabato, giorno in cui ho una verifica. Infatti mi sento meglio, anche se non sono al massimo della forma, ma i medici (e mio padre) mi hanno detto che dovevo stare a riposo per 3/4 settimane, anche se il periodo critico dura solo 2 settimane.

martedì 26 maggio 2015

Teaser Tuesday #35


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina





"Allora fa riposare adesso tutti quelli che dovranno partire con me" disse Gandalf. "Viaggeremo all'ombra della notte. E' un saggio consiglio, poiché reputo che le nostre andate e venute debbano d'ora in poi esser coperte da grande segretezza. Ma non farti scortare da molti uomini, Theoden. Andiamo a parlamentare, non a combattere".
-J.R.R. Tolkien_Il signore degli Anelli-Le due torri

lunedì 25 maggio 2015

Il segreto delle parole #33- Filosofia


Buongiorno a tutti i gufetti del Bosco Libroso e buon inizio di settimana!
La parola di quest'oggi è.... filosofia.

Dal greco philos + sophia vuol dire "amore per il sapere".
Che cosa s'intende oggi con la parola filosofia? Difficile dare una definizione, si potrebbe dire che la filosofia ricerca la verità e credo che sia una definizione abbastanza buona, poichè alla verità sono connessi anche problemi etici e ontologici.
Tuttavia penso che restando all'etimologia della parola noi riusciamo a comprendere cosa sia la filosofia: amore per il sapere. L'amore implica una tensione verso l'oggetto amato, cioè il sapere, ed è questo che fa la filosofia.
L'uomo davanti alla realtà prova meraviglia ed è spinto a conoscere. Per me la filosofia è questo: lo stupore dell'uomo davanti alla realtà e la conseguente ricerca di quale sia l'origine di ciò che lo stupisce. Ma poichè ogni uomo e diverso e ha un atteggiamento diverso nei confronti della realtà, sarà diverso ciò di cui cercherà la spiegazione e quindi la spiegazione stessa.

Voi cosa pensate? 

sabato 23 maggio 2015

Wish list- Wintergirls


La mia WL cresce ogni giorno, ma oggi volevo parlarvi in particolare di Wintergirls di Laurie Halse Anderson, che mi ha incuriosito perchè non ho letto nessun libro su questa problematica, eppure mi interessa molto.



Trama:
Lia e Cassie sono amiche dall'infanzia, ragazze congelate nei loro fragili corpi, in competizione in un'assurda gara mortale per stabilire chi tra loro sarà la più magra. Lia conta maniacalmente le calorie di tutto quello che mangia e di notte quando i suoi non la vedono si sfinisce di ginnastica per bruciare i grassi. Le poche volte che mangia, cerca di ingerire cose che la feriscono, come cibi ultrapiccanti, in modo da ''punirsi'' per aver mangiato. Si ingozza d'acqua per ingannare la bilancia nei giorni in cui la pesano. Quando eccede nel cibo ricorre ai lassativi e passa il tempo a leggere i blog di ragazze con disturbi alimentari che si sostengono a vicenda. Nel suo libro più toccante e poetico dopo ''Speak'', finalista al National Book Award, l'autrice di best seller, L. H. Anderson esplora l'impressionante discesa di una ragazza nel vortice dell'anoressia.

Gufetti di biblioteca, 'avete letto? Cosa ne pensate?

Recensione: Il piccolo principe



Titolo: Il piccolo principe                                                    
Autore: Antoine de Saint-Exupery         
Casa Editrice: Bompiani      
Anno di pubblicazione: 1943     
Lingua originale: francese   
Riconoscimenti:
Data di lettura: 2002, aiutata da mia madre perché avevo solo 5 anni, ma poi ovviamente l'ho riletto un sacco di volte ^^     
Citazione:          
Trama:  L'autore ha un incidente in aeroplano nel deserto e qui incontra un bambino, che gli chiede di disegnargli una pecora. Questo bambino è il piccolo principe, che proviene da un altro pianeta e inizia a raccontargli i suoi viaggi.              
Recensione:  Molte persone amano questo libro e io ho sempre pensato che fosse impossibile non amarlo, anche se successivamente mi sono resa conto che diverse persone non lo apprezzano folli!.
Per questo con la mia recensione ho intenzione di spiegare perché io lo adoro.
È una metafora della vita, quindi a ogni età dice qualcosa di nuovo perché è diversa la domanda con la quale ci poniamo nei confronti della vita.
A 5 anni ovviamente avevo apprezzato solo la favola del piccolo principe, anche se mi era piaciuto come il piccolo principe coltivasse la sua amicizia con la volpe e mi era rimasto anche impresso il lampionaio, anche se non ricordo il motivo.
Successivamente ho scoperto i vizi, la morte, il problema del male e sono letteralmente cresciuta con questo libro.

È scritto per i bambini e raccontato da un bambino perché i bambini nella loro semplicità e innocenza riescono a comprendere la realtà meglio degli adulti perché hanno un rapporto più puro con essa, non sono influenzati dalle convenzioni sociali, non si preoccupano degli affari, del profitto e riescono a raggiungere l'essenziale nei rapporti. Quell'essenziale che, come dice il piccolo principe stesso, si coglie solo col cuore, perché è invisibile agli occhi (e all'intelletto, aggiungo io).
Per questo al piccolo principe importa il nome di un amico, mentre agli adulti quanto guadagna suo padre, al piccolo principe importa che sul suo pianeta ci sia un fiore che ha bisogno delle sue cure, mentre al cartografo non importa.

Lo stile rispecchia il messaggio dell'autore ed è adatto al target a cui il libro è rivolto, infatti è semplice e lineare, ma il ritmo rimane sempre vivo grazie alla curiosità del piccolo principe.
Come si fa quindi a non amare un libro che parla della vita? Sarà che io amo l'aspetto esistenzialista, le allegorie e i libri con le morali  (per questo adoro le favole), insomma sarà quel che sarà.
Voi cosa ne pensate?
Voto:

venerdì 22 maggio 2015

Pensieri e Parole #37- Wilde

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Rubrica a cadenza setimanale nella quale condivido con voi i miei pensieri su una citazione.
Infatti io amo le citazioni, poichè racchiudono te stessa in un particolare momento della tua vita.
Commentate anche voi condvidendo le vostre riflessioni!

Nessuno può essere libero, se costretto a essere simili agli altri.
-Oscar Wilde

Ritorno dopo un po' di tempo con questa rubrica e con un tema che mi sta tanto a cuore: la libertà.
Ma che cos'è la libertà? Nonostante le varie accezioni che questa parola assume, credo che la libertà sia libertà di fare delle scelte, quindi libero arbitrio. Solo a partire dal libero arbitrio, cioè da un uomo libero di scegliere, possono esistere le altre libertà, come la libertà di espressione e tutte le altre libertà individuali e collettive.
Ma naturalmente non può esserci libertà di scelta se la società vuole che ti omologhi a dei modelli e questo mi ricorda la rivoluzione francese, dove si proclama il valore supremo della libertà, insieme a quello dell'uguaglianza e della fratellanza. Eppure i borghesi che hanno guidato la rivoluzione hanno creato un nuovo stato, alternativo a quello dell'Ancien Regime, ma hanno preteso che tutti i cittadini si conformassero a esso, poichè cosi erano più facili da governare. Ma dove sono finiti la libertà e il libero arbitrio?
Non credo che la rivoluzione francese abbia portato la libertà, ma ha messo in luce quell'esigenza di libertà che è dentro ogni uomo.

giovedì 21 maggio 2015

Slice of life #42

Rubrica a cadenza settimanale nella quale parlerò di ciò che mi è successo durante la settimana attraverso le emozioni provate.

Buon pomeriggio, gufetti!


Spavento: Lunedì mattina sono svenuta e sono stata portata al pronto soccorso. Ora per fortuna sto meglio, ma mi sono spaventata un sacco, anche perchè era la prima volta che mi accadeva e non sapevo riconoscere i sintomi, nè cosa succedesse.

Noia: Siccome oltre a essere svenuta, ho anche un virus, sono rinchiusa in casa e mi sto annoiando, come sempre quando sono ammalata. Non posso neanche leggere tanto perchè poi mi viene la  nausea ><

venerdì 8 maggio 2015

Booktrack #14

Booktrack è una rubrica a cadenza mensile, ideata dai blog Dreaming Wonderland e Libri per vivere.
 Un blog al mese sceglie una canzone che ama, illustrandone testo o traduzione (quando serve) ed entrambi devono identificare un libro con la determinata canzone spiegandone i motivi.
Buongiorno a tutti i gufetti del Bosco Libroso!
In questi giorni sono parecchio stanca perchè vado sempre a letto tardi a causa dello stdio e non ne posso più... Mi sembra incredibile pensarlo, ma non vedo l'ora che la scuola finisca!
Chiacchiere a parte, ecco la canzone di questo mese, scelta da me: Nobody's home di Avril Lavigne, della quale mi piace moltissimo anche il video.



Questa canzone a Ika ricorda...




Inizialmente avrei collegato la canzone ad un altro libro, uno che ho già collegato, per cui ho pensato che sarebbe stato meglio cambiare aria ù.ù Pensando e ripensando ho optato per Tutta da rifare di Giorgia Wurth. Perchè questa scelta? Innanzitutto perchè, proprio come la canzone, la storia di Sole non viene raccontata da se stessa o da un narratore "estraneo", ma da Lorenzo, un suo caro amico, il suo migliore amico. Ed è così che immagino anche la canzone. Inoltre, anche il testo della canzone ha a che fare con la trama del libro. Sole, infatti, è una ragazza tanto insicura, che cerca la felicità nel suo aspetto, trasformandosi sempre di più ricorrendo alla chirurgia, fino a diventare una persona totalmente diversa, forse più sicura? No.

Questa canzone a me ricorda...




Per questa canzone ho trovato un'opera che, secondo me, calza a pennello, ma forse nell'immaginare chi la possa dire mi sono fatta un film mentale (e poteva anche non farmelo!).
Infatti ho pensato a Medea, la tragedia di Euripide. Premettendo che all'inizio questa tragedia non mi era piaciuta, solo la terza volta che l'ho letta, in periodi diversi della mia vita, sono riuscita ad apprezzarla.
Medea è una principessa barbara, che decide di seguire il greco Giasone, giunto nella sua terra per una missione. Dopo che lei gli ha dato dei figli, Giasone l'abbandona per sposare una principessa greca, Glauce, e il padre di Glauce bandisce Medea dal suo regno perchè teme la di lei vendetta. In effetti Medea vuole solo vendicarsi e, dopo aver ucciso Glauce e il padre, decide di uccidere i suoi stessi figli, soffrendo, pur di far soffrire Giasone. Dopo che ha compiuto questi atti atroci deve andarsene dal regno e inizialmente non sa dove andare. Non può tornare a casa poichè ha tradito il padre e ucciso suo fratello, non può andare nella città di Giasone, poichè anche lì ha compiuto nefandezze ed è distrutta a causa del tradimento e, soprattutto, della perdita dei figli.

E' in questo momento che mi immagino che il coro pronunci queste parole sulla sventurata sorte di Medea.

Ecco il testo con la relativa traduzione. Ho trovato difficoltà nell'evidenziarre le parti perchè tutta la canzone si adatta perfettamente a Medea.
Testo:
I couldn't tell you why she felt that way,
She felt it everyday.
And I couldn't help her,
I just watched her make the same mistakes again.

What's wrong, what's wrong now?
Too many, too many problems.
Don't know where she belongs, where she belongs.
She wants to go home, but nobody's home.
I's where she lies, broken inside.
With no place to go, no place to go to dry her eyes.
Broken inside.

Open your eyes and look outside, find a reasons why.
You've been rejected, and now you can't find what you left behind.
Be strong, be strong now.
Too many, too many problems.
Don't know where she belongs, where she belongs.
She wants to go home, but nobody's home.
It's where she lies, broken inside.
With no place to go, no place to go to dry her eyes.
Broken inside.

Her feelings she hides.
Her dreams she can't find.
She's losing her mind.
She's fallen behind.
She can't find her place.
She's losing her faith.
She's fallen from grace.
She's all over the place.
Yeah,oh

She wants to go home, but nobody's home.
It's where she lies, broken inside.
With no place to go, no place to go to dry her eyes.
Broken inside.

She's lost inside, lost inside...oh oh yeah
She's lost inside, lost inside...oh oh yeah

Traduzione:
Non potevo dirti perchè lei si sentisse in quel modo
si sentiva così ogni giorno
ed io non potevo aiutarla, potevo solo
guardarla mentre faceva sempre gli stessi errori

cosa c'è di sbagliato ora?
troppi, troppi problemi.
non so a quale posto appartiene, lei appartiene.
lei vuole andare a casa, ma la casa di nessuno 
è dove lei sta, distrutta dentro 
senza nessun posto dove andare, nessun posto dove 
andare, per asciugare i suoi occhi, distrutta dentro 

Apri i tuoi occhi e guarda fuori, 
cerca di trovare uno scopo (alla vita) 
sei stata rifiutata, e adesso non riesci 
a trovare quello che hai lasciato dietro 
sii forte, sii forte, adesso 
troppi problemi, troppi problemi.
non so a quale posto appartiene, lei appartiene. 
lei vuole andare a casa, ma la casa di nessuno 
è dove lei sta, distrutta dentro 
senza nessun posto dove andare, nessun posto dove 
andare, per asciugare i suoi occhi, distrutta dentro

lei nasconde le sue sensazioni
non riesce a trovare i suoi sogni
sta perdendo la testa 
sta cadendo in basso 
lei non riesce a trovare il suo posto 
sta perdendo la sua fede
sta perdendo il contegno 
lei è in tutti i posti, si oh

lei vuole andare a casa, ma la casa di nessuno 
è dove lei sta, distrutta dentro 
senza nessun posto dove andare, nessun posto dove 
andare, per asciugare i suoi occhi, distrutta dentro 

dentro lei è persa, persa dentro, oh oh si 

dentro lei è persa, persa dentro, oh oh si


E' tutto per questa puntata, QUI trovate il post di Ika :)


giovedì 7 maggio 2015

Slice of life #41

Rubrica a cadenza settimanale nella quale parlerò di ciò che mi è succsso durante la settimana attraverso le emozioni provate.

Buon pomeriggio, gufetti!

mercoledì 6 maggio 2015

WWW Wednesday #41


Per partecipare basta rispondere a queste domande: 
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Cosa sto leggendo?
Niente, avendo appena finito di leggere un libro, devo ancora scegliere cosa leggerò.

Cosa ho appena finito di leggere?
Il mondo di Sofia di Jostein Gaardner, che non so proprio come recensire ><

Che cosa leggerò?
Forse è venuto il momento di iniziare La variante di Luneburg (anzi di riniziare, dato che avevo letto qualche pagina)?

martedì 5 maggio 2015

Teaser Tuesday #34


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


Era seduto ancora una volta sulla poltrona verde, accanto alla finestra aperta. Il tempo era come al loro arrivo, un sole generoso e caldo, un'arietta più fresca al mattino lungo le strade percorse dalle innaffiatrici municipali, una piacevole frescura anche durante la giornata sotto gli alberi presenti dappertutto, nel parco, in riva all'Allier, nei numerosi viali.
-Maigret a Vichy_Simenon_p. 60

Questo Teaser forse non vi dice molto del libro, ma è capitato così. Io amo Maigret perchè non cerca solo di risolvere l'indagine, ma cerca di capire la psicologia del colpevole e comprendere perchè è arrivato a compiere una determinata azione.
C'è qualche altro/a amante di Maigret?

lunedì 4 maggio 2015

Il segreto delle parole #32- Divertimento


Buongiorno, gufetti di biblioteca!

La parola di quest'oggi è... divertimento!

Dal latino divertere, che vuol dire 'separare', ha in realtà un'accezione abbastanza negativa.
Infatti secondo Pascal il divertimento è ciò che ti distoglie dal pensare alla tua condizione umana. L'uomo ha paura di restare solo con se stesso e così cerca sempre il divertimento, dal quale però non è mai appagato. Allora subentra la noia.
La noia, che può sembrare un sentimento negativo, in realtà è il più sublime tra i sentimenti, perchè è indice della grandezza dell'uomo, infatti nella natura non esiste nulla di commensurato a lui.

Vi è piaciuta questa parola? Cosa pensate del divertimento?
Io ho riportato il pensiero di Pascal, perchè era quello che più si collegava con l'etimologia della parola, ma mi trovo molto d'accordo con lui, non solo per quanto riguarda il divertimento, ma con il suo pensiero filosofico in generale. Infatti nella mia vita ritrovo questa "ansia di vivere", che non sempre però trova soddisfazione nel modo in cui avevo sperato...