martedì 31 dicembre 2013

Teaser Tuesday #6


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


STROBILO: Quale furia ti prende? Che ho a che fare io con te, vecchio? Perchè mi spintoni e mi trascini? Per quale diavolo di motivo mi picchi?
EUCLIONE: E me lo chiedi, tu che le botte te le meriti più di chiunque altro? Ladro tre volte, neanche una sola?
-La pentola d'oro_ Plauto

domenica 29 dicembre 2013

Quiz #7- La custode di mia sorella



 
Buona domenica a tutti!
Come state trascorrendo queste vacanze? Io sono al settimo cielo perchè ieri sono tornata dalla montagna e ora sono in viaggio per il mare ^^
Ma veniamo al quiz di questa domenica, su La custode di mia sorella di Jodi Picoult:
-Perchè Campbell ha un cane guida?

sabato 28 dicembre 2013

Naughty or Nice?

Buona sera a tutti!
Sono tornata dalla montagna (anche se domani riparto) e finalmente posso fare qualcosa di più per il mio blog :)
Naughty or Nice è un tag che ho conosciuto grazie a Lumi del blog Sentieri di neve rossa, che mi ha taggato e che ringrazio tanto perchè i tag mi piacciono un sacco ^^
 
 
 
Ecco le regole di questo tag:
1- Nominare/ringraziare il blog che ti ha taggato o sul quale ha visto il tag.
2- Inserire l'immagine che vedete sopra nel post cui dedicherete il tag.
3- Rispondere alle domande.
4- Taggare minimo 3 blog.
5- Visitare i blog taggati e avvisarli.
 
1. Fino a che età hai creduto a Babbo Natale?
Fino a 11 anni (quando ho iniziato la scuola media).
Ma non è che i miei genitori me l'abbiano detto a quella età, anche perchè poi l'avrei sicuramente riferito al mio fratellino, semplicemente un giorno mi sono alzata e mi sono detta: "Non essere sciocca, Babbo Natale non esiste, ci sono mille prove a favore di questa tesi" Così ho riepilogato le prove, ho visto che in effetti tutto sembrava dire che Babbo Natale erano i miei genitori e quindi ho smesso di crederci.
2. Da piccolo eri un Nice (buono) o un Naughty (cattivo)?
Sono sempre stata una brava bambina, infatti se mi arrabbiavo, tutti mi davano ragione, perchè "Una bambina così buona, se si arrabbia devono averle fatto qualcosa di molto grave" xD
3. Sei stato buono durante quest'anno 2013?
Mi sembra di sì :)
4. Qual'è l'azione più cattiva che hai commesso quest'anno?
Credo quando ho distrutto l'impianto elettrico della casa del mare, ma non l'ho fatto apposta, volevo risparmiare una fatica a mia madre e invece ho fatto un disastro. Peccato che lei non abbia capito che io la volevo solo aiutare...
5. Con che frequenza racconti bugie?
Non ne ho idea, cerco sempre di non dirle, ma a volte non riesco ad evitarlo. Quando ero bambina non le dicevo quasi mai perchè, in quanto cattolica, mi sarei dovuta confessare, ora non mi importa più di tanto, anche perchè quelle che dico mi sembrano abbastanza insignificanti.
6. Qual è la più memorabile "buona anzione" che tu abbia mai fatto?
Il problema sta nel memorabile. Infatti pe rquel che mi ricordo, credo sia stata dare ripetizioni (gratis, ovviamente) a una mia amica, la cui famiglia attravresava un periodo di crisi economico-finanziaria e non poteva pagare un insegnate di ripetizioni. Tra l'altro la ragazza in questione rischiava di essere bocciata e non era proprio il caso, data la situazione familiare già difficile.
Peccato che dopo poco tempo dalla fine della scuola, l'amica in questione abbia smesso di frequentarmi, Ah, che tristezza, sembra che non ti puoi fidare sinceramente di nessuno, ma pace!
7. Perdono o vendetta?
Mille volte il perdono! Magari non perdono subito, ma perdono sempre.
8. Quale tra questi spiriti sceglieresti per simpatia, virtù, ideali? Fantasma del Natale passato, presente o futuro?
Scelgo il fantasma del Natale futuro, perchè sarebbe davvero utile scoprire i propri errori futuri per impegnarsi a non commetterli, proprio come accade a Scrooge.
 
Passo il testimone a:
Il Portale Segreto (so che ti hanno già taggata, ma non ho visto il tuo post, quindi lo faccio anche io ^^)
 

venerdì 27 dicembre 2013

Pensieri e Parole #6- Jane Austen

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C'è un'appassionata attesa della felicità che è la felicità stessa.
-Jane Austen

Premettendo che io amo questa scrittrice, adoro questa frase, è molto veritiera **
Infatti tutti, credo, sono felici se sanno che sta per accadere una cosa felice. Talvolta è più grande la felicità dell'attesa che il momento di felicità, forse perchè l'attesa è più lunga del momento.

E voi cosa ne pensate?

giovedì 26 dicembre 2013

Slice of life #4

 

 
Ecco le emozioni di questa settimana!
Felicità: Passare un bel Natale insieme alla mia famiglia. Ho visto che non sempre accade, quindi sono felice di averlo trascorso con letizia. Tra l'altro tra tutti noi c'era un po' di incertezza perchè non sapevamo come sarebbe stato questo Natale.
Dubbio: Dovrei partire per andare in Calabria, dove mi aspettano i miei amici, ma quel furbo di mio fratello ha insinuato il dubbio che non si parta più...
Odio: Ieri mi sono davvero odiata. Infatti ero andata a sciare con mio padre e la neve era piuttosto bruttocchia in quanto era fresca. Stavamo per ritornare quando mi sono fatta prendere dal panico su un muro che, sì era ripido, ma decisamente fattibile! Avevo paura di curvare e ci ho messo mezz'ora a fare quella discesa. Io sono sempre stata una persona che non si fa prendere dal panico, anche in situazioni gravi, e questo mio comportamento mi ha dato proprio fastidio D:
Soddisfazione: Venerdì scorso ho avuto il saggio con l'orchestra. Ero molto in ansia perchè la paura di sbagliare c'è sempre, ma alla fine è andato tutto bene, i brani sono stati un successo e abbiamo fatto pure il bis!
E voi? Quali sono state l'emozioni di questa settimana?

mercoledì 25 dicembre 2013

W.W.W. Wednesday #7



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Benvenuti a questa puntata natalizia del WWW Wednesday!
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo l' Anfitrione di Plauto, per scuola ed è una lettura simpatica, la comicità plautina è anche attuale.
Cosa ho appena finito di leggere?
Ho appena finito di leggere La pentola d'oro di Plauto, sempre per scuola. L'ho trovata molto divertente, tant'é che ho scritto una riduzione, che ho messo in scena ieri con mio fratello. L'unica cosa che mi dispiace è che nella versione che ho io hanno tradotto i nomi in italiano e non translitterandoli, ma traducendoli in un modo simile in italiano. (es. Megadorus, che deriva dal greco e vuol dire grandi regali, viene tradotto in italiano con Regalione, ma io ero abituata a chiamarlo Megadoro).
Cosa leggerò?
Scelta obbligata: Il soldato fanfarone di Plauto. Indovinate quale autore sto studiando a scuola? XD
E voi? Quale letture natalizie state facendo?

Felice Natale!!

Buonasera a tutti!
Cosa state facendo in questo magico giorno?
Eh sì, sono molto curiosa xD
Avete qualche tradizione in questo giorno?

Questo, per me, è un Natale davvero insolito, infatti, essendo in montagna sono andata a sciare, poi ho dato i regali alla mia famiglia e infine abbiamo giocato a tombola; di solito invece lo festeggiavo sempre a casa con la mia famiglia.
Quest'anno però abbiamo deciso di andare a sciare e questo cambia un sacco di cose, in primis l'albero di Natale. L'ho sempre adorato ed era bello svegliarsi al matttino e trovare i regali sotto l'albero; poi il presepe, che è una cosa che mi ha sempre appassionato, certo ho portato con me delle statuette, ma non è la stessa cosa.
L'albero e il presepe creano molto un'atmosfera natalzia e temevo che in montagna sarebbe mancata, inveve nevica ed è stupendo vederla cadere dalla finestra, anche questa crea un'atmosfera natalizia, magari di un Natale di altri tempi, specie se tutta la famiglia si riunisce in una stanza.
Ah, io adoro il Natale **
Un'altra diversità rispetto ai miei soliti Natali è che non abbiamo fatto il pranzo di Natale, ma faremo invece la cena, poichè al mattino abbiamo pranzato in una baita sulle piste.
Vorrei concludere con una frase di San Leone Magno che mi è piaciuta molto:
Non c'è spazio per la tristezza nel giorno in cui nasce la vita.
Quindi, felice Natale a tutti!

domenica 22 dicembre 2013

Quiz #6- Il giovane Holden



 
Buonsera a tutti!
Mi scuso per la mia assenza, ma ieri sono partita e ora sono in un fantastico paesino di montagna ^^
Purtroppo non ho il pc, quindi mi devo arrangiare col cellulare...
Sproloqui a parte, ecco il quiz di questa domenica su Il giovane Holden di Salinger:
-Cosa vede Holden quando guarda fuori dalla finestra del hotel di New York?

mercoledì 18 dicembre 2013

Recensione: Libri da ardere


Titolo: Libri da ardere
Autrice: Amelie Nothomb
Casa Editrice: Voland
Anno di pubblicazione: 1994
Lingua originale: francese
Data di lettura: 11 dicembre 2012
Trama: In un freddo inverno di guerra un professore, uno studente e la sua ragazza si ritrovano a vivere nella stessa casa. Poichè hanno freddo, decidono di bruciare i libri, unico combustibile ormai rimasto nella casa.
Recensione: Premettendo che io adoro Amelie Nothomb, il suo stile e le sue idee geniali, questo libro mi ha un po' delusa.
È scritto come copione teatrale e in effetti sarebbe stato meglio veder recitato questo libro che leggerlo.
Infatti, a parte l'idea, secondo me geniale, di bruciare dei libri, azione che molti, me compresa, considerano un sacrilegio, il libro non dice quasi nulla. Tutto si svolge attorno alla convivenza forzata di queste tre persone al freddo che provano. Sanno che potrebbero morire da un momento all'altro e vogliono godersi quegli attimi di vita. Così il professore insulta gli scrittori dei quali aveva sempre parlato bene davanti agli studenti e dichiara il suo amore alla ragazza, che lo accetta solo perchè è un corpo caldo.
Tuttavia devo dire che i personaggi sono molto ben caratterizzati (motivo in più, secondo me, per cui il romanzo dovrebbe essere recitato). La Nothomb ci fa penetrare la psicologia dei personaggi e riusciamo quasi a sentire anche noi il tormento del freddo. E allora, per un istante di piacere e calore, che si brucino i libri!
Voto

WWW Wednesday #6



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Eccoci alla sesta puntata del WWW Wednesday!
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo un libro che ho comprato ad un prezzo bassissimo in biblioteca, ma che è molto intetessante. Si tratta di La bontà insensata di Gabriele Nissim e parla di coloro che durante i grandi stermini umani della storia, hanno avuto il coraggio di essere giusti e non hanno seguito le leggi dello Stato, ma la loro coscienza.
Cosa ho appena finito di leggere?
Ho finito di leggere Libri da ardere di Amelie Nothomb, che ora recensisco.
Cosa leggerò?
Mi tocca leggere l'Aulularia (o Pentola del tesoro) di Plauto. Sembra divertente e tra l'altro Moliere si è ispirato a Plauto nel scrivere L'avaro, che mi è piaciuto molto.
E voi?

martedì 17 dicembre 2013

Teaser Tueday #5


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina


Le storie dei giusti hanno questa caratteristica: lasciano delle tracce che possono aiutare gli individui ad assumersi responsabilità in situazioni differenti.
È accaduto in Bosnia, durante la pulizia etnica.
La storia di un giusto ha aiutatoLazar Manojlovìc a proteggere i suoi studenti.
-La bontà insensata, Gabriele Nissim

domenica 15 dicembre 2013

S.O.S canzoni di Natale

Ok, può sembrare una richiesta stupida, ma sto cercando delle canzoni di Natale italiane o straniere.
Vi spiego il perchè: vorrei fare un cd completo con le canzoni natalizie da regalare ai miei genitori e chi più ne ha, più ne metta. Ne ho inserite alcune, ma di certo ci sono altre che mi sfuggono.

Vorreste aiutarmi scrivendomi le canzoni di Natale che vi vengono in mente?

Grazie :)

Quiz #5- Cronache del Mondo Emerso



 
Buon pomeriggio a tutti!
Ecco il quiz di questa domenica, sulla trilogia delle Cronache del Mondo Emerso.
-Chi è Ido?
Il primo che risponde correttamente vince un'immagine personalizzata!

sabato 14 dicembre 2013

Wish list #3- Igene dell'assassino

 

Pur avendo comprato un sacco di libri in questa settimana, non sono riuscita ad esaurire la mia lista dei desideri, ma questo è abbastanza ovvio, visto che c'è sempre un libro che una grande lettrice desidera. Nel mio caso il libro in questione è Igene dell'assassino di Amelie Nothomb.

E voi? Quale libro si è aggiunto alla vostra wish list?

venerdì 13 dicembre 2013

Pensieri e Parole #5- Marco Aurelio

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Non sperare nella Repubblica di Platone, ma accontentati che una cosa piccolissima progredisca, e pensa che questo risultato non è poi così piccolo.
-Marco Aurelio

Spesso uno vuole proporre cambiamenti epocali, vuole fare la rivoluzione, vuole riformare. Si lamenta che le cose non cambiano mai. In realtà è solo un cieco, che non si accorge dei piccoli cambiamenti intorno a sè. Per cambiare il mondo bisogna partire dalle piccole cose, cambiamenti troppo grandi sono quasi sempre destinati a fallire.

Voi cosa ne pensate?

giovedì 12 dicembre 2013

Slice of life #3

 

 
Ecco le emozioni della settimana!
Divertimento: Sono andata alla fiera dell'artigianato a Rho (vicino Milano) con i miei amici. Fortunatamente abbiamo scelto un giorno in cui non c'era molta gente e siamo riusciti a muoverci tranquillamente , ma avevamo gli zaini di scuola e dopo aver camminato per 5 ore eravamo distrutti. Però mi sono divertita molto perchè la fiera era bellissima e ho potutp comprare dei fantastici gadget (giratempo, spilla con Ghiandaia Imitatrice, un ciondolo con il Death Note che era un'orologio e un altro ciondolo con la cerva di Piton e la parola 'Always').
Eccitazione: Sono eccitata perchè sta arrivando il Natale. Adoro fare i regali e adoro l'atmosfera natalizia, case addobbate, luci per strada.. aww **
Mi sembro una bambina, ma non posso farci niente, il Natale è così bello ^^

mercoledì 11 dicembre 2013

WWW Wednseday #5



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Eccomi con un'altra puntata di questa rubrica!
Cosa sto leggendo?
Ho appena iniziato Libri da ardere di Ameliè Nothomb, ma avendo letto solo le prime pagine non posso dire molto.
Cosa hai finito di leggere?
Ho finito giusto oggi La custode di mia sorella di Jodi Picoult. Devo dire che ho immaginato centinaia di finali per questo libro e tra questi c'era anche quello giusto, ma ci sono rimasta ugualmente di sasso...
Cosa leggerai?
Credo che leggerò Ritorno a Pompei sempre di Amelie Nothomb. Sì, adoro questa scrittrice xD
Voi invece?

martedì 10 dicembre 2013

Scrittrice di Dicembre- Jodi Picoult


Ecco la scrittrice di questo mese, scelta perchè sto leggendo il suo libro "La custode di mia sorella" che mi sta piacendo molto sia come trama sia come stile, quindi mi sono incuriosita ed ecco qua la sua biografia.
Biografia
Jodi Lynn Picoult nasce il 19 maggio 1966 a Nesconset (Long Island, New York).
All'età di 13 anni si trasferisce nel New Hampshire, che poi lascia per frequentare l'universitá di Princeton, dove si laurea in scrittura creativa. Successivamente ottiene un master in educazione all'università di Harvard.
A Princeton conosce Tim Van Leer che poi sposa e da cui ha 3 figli: Sammy, Kyle e Jake.
Attualmente vive ad Hanover, nel New Hampshire.
Scrive la sua prima storia "The lobster which misanderstood" (L'aragosta che fraintende) all'età di 5 anni e mentre è all'universita di Princeton pubblica due storie sulla rivista "Seventeen", ma è nel 1992 che pubblica il suo primo libro "Songs of humpback whale" (Canti della megattera).
Tutti i suoi libri si caratterizzano per una visione della storia da punti di vista diversi.
Dal suo romanzo "La custode di mia sorella", che le fa vincere nel 2003 il premio New England Bookseller Award for Fiction e nel 2005 il premio Alex, viene tratto un film.
La Picoult ha raccontato che quando il suo figlio maggiore ha letto questo libro è scoppiato a piangere e non ha voluto parlare con la madre per un po' perchè non gli era piaciuto il finale.
La Picoult ha avuto un'esperienza diretta con gli ospedali e le malattie che descrive nei suoi libri, infatti quando suo figlio Jake aveva 6 anni, gli è stato diagnosticato un tumore all'orecchio che può ucciderlo, anche se fortunatamente per ora sta bene.

lunedì 9 dicembre 2013

Recensione: Ragnatele Invisibili


Titolo: Ragnatele invisibili
Autrice: Nicoletta Stecconi
Casa Editrice: Leucotea
Anno di pubblicazione: 2012
Lingua originale: italiano
Data di lettura: 6 dicembre 2013
Riconoscimenti: //
Trama: Francisca è sposata con Paolo e stanno cercando una casa in affitto a Roma. Riescono a concludere un ottimo affare affittando una casa che ha una particolarità: le piastrelle del bagno sono state scritte dal precedente affittuario e sembrano voler lasciare un insegnamento di vita ai nuovi affituari. La coppia ha alti e bassi e ad un certo punto a Francisca viene voglia di incontrare l'autore delle frasi sulle piastrelle del suo bagno. Dall'incontro con quest'uomo trarrà un altro grande insegnamento.
Recensione:
Contiene spoiler.
Devo dire che ho preso questo libro perchè era tra le nuove uscite e il titolo mi incuriosiva. La trama non mi diceva niente sul contenuto o il genere del libro e ciò è stato meglio, perchè altrimenti molto probabilmente non avrei mai letto un libro del genere.
La poesia iniziale sulla scrittura mi è piaciuta molto e questo mi ha invogliata a leggere il libro.
Ora, alcune parti mi son piaciute e altre no.
La storia inizia in medias res e vediamo Francisca alla finestra in preda a uno strano torpore mentale e trovo che sia caratterizzata bene. Segue un flashback sulla sua infanzia e sulla vita di sua madre. Fin qui era carino.
Poi, pur essendo sposata e pur avendo una figlia, si innamora di un collega e inizia una corrispondenza via mail, dove è quasi sempre lei che scrive e lui non risponde. Questa parte mi ha convinto poco, poichè alcune mail non c'entravano davvero nulla l'una con l'altra e non capivo che filo seguisse l'autrice. Per fortuna che l'attrazione per il collega è stata solo una piccola parte del libro e in seguito la storia sembra procedere abbastanza velocemente, poi arriva il tradimento di lui e tutto crolla. Trovo che qui, come anche all'inizio del libro, Francisca sia ben caratterizzata e questo mi fa apprezzare molto il finale, che mi è piaciuto davvero.
Francisca va a trovare lo scrittore e questa scena mi è piaciuta davvero tanto; il vecchio racconta la sua storia e lei, grazie a questa testimonianza, impara e perdona il suo Paolo.
Citazione: La parola scritta ha un immenso potere, quello di tracciare ragnatele invisibili.
Voto

Scusate se è passato un po' di tempo dall'ultima recensione, ma sono stata un po' presa dalla scuola, in compenso ho un sacco di libri da raccontarvi :)
Scusate se non sono riuscita a evitare di fare spoiler nella recensione, ma altrimenti diveniva incomprensibile.

domenica 8 dicembre 2013

Quiz #4- Heidi



 
Buona domenica a tutti e buona Immacolata!
Come da tradizione in questo giorno ho fatto sia l'albero di Natale sia il presepe, che adoro moltissimo fare ^^
Voi avete già fatto l'albero e/o il presepe?
Sproloqui a parte, ecco il quiz di questa settimana, il libro di oggi è Heidi.
-Chi porta Heidi dal nonno affinchè la cresca?
Rispondete! In premio, come sempre, un'immagine personalizzata ;)

sabato 7 dicembre 2013

Wish List #2- Lo Hobbit

 
Sotto Natale forse riesco a realizzare qualche desiderio della mia infinita wish list xD
Questa settimana si aggiunge Lo Hobbit di Tolkien.
E voi invece? Quale libro si è aggiunto alla vostra wish list?

venerdì 6 dicembre 2013

Pensieri e Parole #4- Nicoletta Stecconi

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La parola scritta ha un immenso potere, quello di tracciare ragnatele invisibili.
-Ragnatele invisibili, Nicoletta Stecconi
Questa frase mi ha colpito molto, secondo me è molto veritiera, infatti se, ad esempio, leggo qualcosa su un blog e mi colpisce, mi viene voglia di frequentarlo. Quindi questo crea un collegamneto, ma forse sto un po' banalizzando, visto che di invisibile non ha quasi niente. Provo a fare un altro esempio: se trovo un pezzo di carta scritto o una frase particolare su un muro e mi piace, mi viene voglia di conoscere la persona che l'ha scritto, quindi è vero che le parole creano ragnatele invisibili. Infatti io potrei pensare a quella persona sconosciuta e desiderare di conoscerla, tornando all'esempio del blog, potrei seguire quetsa persona e cercare di conoscerl aattraverso ciò che scrive e alla fine è come conoscere un'amica reale.
Voi che ne pensate?

mercoledì 4 dicembre 2013

WWW Wednesday #4



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Ciao a tutti!
Eccomi qui con una nuova puntata del WWW Weasnday.
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo il saggio di Cavallo e Charter Storia della lettura nel mondo Occidentale ed è davvero interessante, d'altra parte da granfe lettrice e da grande curiosa volevo assolutamente sapere come fosse nata la lettura.
Cosa ho finito di leggere?
Ho finito di leggere Ragnatele invisibili di Nicoletta Stecconi, é stata una lettera piacevole che a breve recensirò (ora sto scrivendo già due recensioni contemporaneamente ><)
Cosa leggerai?
Tra i libri che mi guardano con impazienza dal comodino ce n'é uno che mi attira molto: La custode di mia sorella di Jodi Picault e penso che leggerò proprio quello.
Voi invece?

Iniziativa: Sotto l'albero di Natale


Grazie al blog di Rowan Ombre Angeliche ho scoperto la fantastica iniziativa natalizia del blog Viaggiatrici Immobili e, torvandola davvero fantastica, ho deciso di partecipare. In cosa consiste? Ecco qui l'iniziativa spiegata da Alexiel:
Di cosa si tratta esattamente?
Partirò con una breve premessa: è da qualche anno che su DeviantArt gira un'iniziativa molto bella, si chiama Elf christmas wishlist e consiste nel creare una lista di 10 desideri che "gli elfi" (ovvero chi aderisce all'iniziativa) si sforza di realizzare. Ognuno di noi nel suo piccolo può rendere felice un'altra persona, a volte basta poco: una parola, un sorriso, un disegno. Sotto l'albero di Natale nasce sulle orme dell'Elf Christmas Wishlist, ma è un'iniziativa strettamente legata alla lettura e alla scrittura, rivolta ai bookblogger, ai vlogger, agli autori e a chiunque abbia un legame con il mondo dei libri.
Regolamento, ovvero come partecipare.
Aprite un post nel vostro blog; nel post devono comparire il regolamento, una lista di 10 desideri, la lista dei partecipanti con il link alla loro wishlist natalizia. Cosa potete desiderare? Qualsiasi cosa che sia attinente al nostro piccolo universo letterario: magari desiderate un libro e una di noi lo possiede, molte di noi hanno romanzi che non vogliono più o di cui vogliono sbarazzarsi, ciò che a uno non piace potrebbe portare il sorriso sul volto di qualcun altro; ebook e pdf di libri che cercate da tempo, in fondo sappiamo tutti che ne abbiamo a bizzeffe e loro attendono solo di essere letti; segnalibri, quaderni,anche solo una storia. C'è chi ha la mania di collezionare cartoline per inserirle nei libri, chi preferisce i segnalibri, c'è chi adora scrivere a mano e si riempie di blocchi o di post-it e chi scrive racconti per passione e potrebbe condividerne uno o magari siete un autore e potete regalare una copia del vostro romanzo autografata. Insomma potete desiderare ciò che volete, dalle cose più semplici, magari anche legate a un fandom ("Vorrei leggere una Fanfiction su Shadowhunters in cui si approfondisce il rapporto tra Alex e Magnus", "Vorrei un disegno di Tris e Four di Divergent"), a quelle che richiedono un minino sforzo ("Vorrei un segnalibro con il mio nome sopra", "Vorrei il romanzo Fangirl di Rainbow Rowell), fino alle più complicate ("Vorrei una nuova libreria IKEA perché la mia è piena", "Vorrei una copia autografata di Allegiant"). L'importante è che si tratti di cose che desiderate e le altre persone partecipanti all'iniziativa cercheranno - nel loro piccolo - di realizzare questi desideri. È chiaro che non potrò pagare una libreria nuova a nessuno, ma magari posso regalare un libro che ho e non leggo. Mi raccomando, ricordatevi di aggiornare la vostra pagina con i vari partecipanti e se aderite all'iniziativa provate a realizzare i desideri degli altri, non è un obbligo, ma non è molto corretto sperare solo di vedere realizzati i propri desideri senza fare nulla per gli altri. Non dovete fare regali che includano spendere dei soldi, non è richiesto, a volta basta un follower in più, un commento, un consiglio per rendere felice qualcuno. Ripeto, non ci sono obblighi, nessuno vi punterà una pistola alla testa perché realizziate i sogni degli altri, né è garantito che i vostri desideri verranno esauditi, però ricordatevi che è Natale e non c'è niente di più bello che sapere di avere reso qualcuno un po' più felice.
Ecco la mia Wish List, ovvero le 10 cose che desidero!
1- Mi piacerebbe ricevere il primo volume del Signore degli Anelli in versione cartacea.
2- Mi farebbe piacere che questo blog ricevesse almeno un commento a una delle rubriche.
3- Vorrei fare amicizia con delle book blogger.
4- Mi piacerebbe ricevere una qualsiasi cosa che riguardi i gufi (un'immagine, un gadget per blog, un segnalibro etc.)
5- Vorrei diventare una brava book blogger (per questo non potete fare molto, se non magari darmi qualche consiglio e dirmi in cosa devo migliorare)
6- Mi farebbe piacere avere qualche follower
7- Mi piacerebbe ricevere un libro di qualsiasi genere che non sia horror. Magari vi è piaciuto un libro e volete regalarmelo, magari avete un libro che non potete più tenere e volete sbarazzarvene o non so.
8- Vorrei che qualcuno mi consigliasse un manga da leggere.
9- Mi piacerebbe far parte di un club di lettura non virtuale a Milano
10- Io adoro i presepi: se ne fate uno o ne vedete qualcuno che vi piace vi andrebbe di mandarmi la foto? :)
Grazie a tutti coloro che parteciperanno!

Partecipanti, ovvero regala un sorriso a:

martedì 3 dicembre 2013

Teaser Tuesdays #3


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina

Mia madre non c'era, era tornata in Spagna da qualche anno, io non le avevo nemmeno detto di essere incinta. Era diventata nonna e non lo sapeva nemmeno. Io avevo bisogno di lei più che mai, e lei non c'era. Il mio pensiero era lontano da lei e non solo geograficamente.
Ragnatele invisibili_Nicoletta Stecconi

lunedì 2 dicembre 2013

Immagina e... disegna! #1


Ciao a tutti!
Finalmente sono riuscita ad aprire questa rubrica, che avevo già creato da un po'...
In cosa consiste? Ogni lunedì posterò un disegno fatto da me (senza pretese) su come mi immagino un personaggio di un certo libro che ho letto.
Il personaggio con cui inauguro questa rubrica è.... *rullo di tamburi*
.... Hervè Joncour, protagonista di Seta di Alessandro Baricco.
Commentate dicendo se anche voi ve lo siete immaginato così oppure dandomi dei consigli sul disegno, se volete, visto che non sono molto brava, ma mi piace disegnare... ^^

domenica 1 dicembre 2013

Quiz #3- Hunger Games-La ragazza di fuoco



 
Scusate l'assenza di questi ultimi giorni, sono stata un po' presa dalla scuola...
Vi lascio il quiz di questa domenica su 'La ragazza di fuoco' secondo volume della trilogia di Hunger Games.
-Chi scopre il trucco dell'Arena?
Rispondete e vincete un'immagine personalizzata!

mercoledì 27 novembre 2013

WWW Wednesday #3



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Ciao a tutti!
Eccomi qui con una nuova puntata del WWW Weasnday.
Cosa sto leggendo?
Sto leggendo 'Ragnatele invisibili' di Nicoletta Stecconi.
Cosa ho finito di leggere?
Io ho finito di leggere il terzo libro delle cronache del Mondo Emerso, l'ho letteralmente divorato XD
Cosa leggerai?
Quanto a letture future, ho una pila di libri sul comodino che attendono solo di essere letti, e penso che il primo che leggerò sarà un saggio sull'evoluzione della lettura nell'Occidente :)
E voi?

martedì 26 novembre 2013

Teaser Tuesday #2


Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina

uesti sono gli aregomenti che adduco, o Simmia e Cebete, per provare come, a buona ragione, lasciando voi e i padroni di quaggiù, non provo dolore e non mi rattristo, giacchè credo di trovare padroni buoni e amici anche laggiù nell'Ade, non meno che qui in terra.
-Fedone_Platone

domenica 24 novembre 2013

Quiz-Geno



 
Buona domenica a tutti! Oggi sono molto felice perché sono stata alla fiera del libro, di cui vi racconto nel prossimo post ;)
Veniamo al quiz, questa volta sulla trilogia di Geno, scritta da Moony Witcher.
Chi é Tantre Sheng Vioo?

venerdì 22 novembre 2013

Pensieri e parole #3- Moony Witcher

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"Odio perchè amo"
Da Morga, la maga del vento-Moony Witcher

È una frase forse un po' strana, visto che amore e odio sono sempre contrapposti, ma penso che se tu ami una persona, automaticamente odi chi cerca di farle del male...

Ditemi quale citazione vi ha colpito questa settimana ;)

giovedì 21 novembre 2013

Slice of life #2

 

 
Ecco le emozioni di questa settimana!
Gioia: Mia madre mi ha detto che ha intenzione di farmi fare una vacanza studio in Francia, paese che adoro, così posso rispolverare il mio francese, che dopo 3 anni si è ammuffito, e potrò anche incontrare la mia amica di penna **
Gioia#2: La festa a sorpresa per la mia migliore amica è venuta benissimo e lei è stata felice!
Tristezza: Purtroppo martedì è morta la madre del mio prof di religione, al quale tutti vogliono bene, e mi dispiace molto per lui. Il colmo è che ci è giunta la notizia proprio mentre parlavamo di Socrate e dell'immortalità dell'anima.
Ansia: Sarò poco originale nel ribadire lo stesso motivo della mia ansia: le verifiche, ma questa settimana è stata molto presente perché ho avuto e avrò ancora fino a sabato una verifica e un' interrogazione al giorno...
Commozione: Sul giornale ho letto la storia di Batkid, un bambino affetto da un tumore, ma che ora sta guarendo e per questo una onlus ha deciso di realizzare il suo sogno: salvare il mondo insieme a Batman! Così il piccolo ha indossato il costume di Batman e ha seguito un attore che faceva Batman per tutta Gotham City (in realtà pochi isolati) e ha sconfitto tutti i nemici.

mercoledì 20 novembre 2013

WWW Wednesday #2



Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?


Benvenuti a questa nuova puntata del WWW Wednesday!
Io ho appena finito di leggere 'Il postini di Neruda' di Antonio Skarmeta. In realtà si è trattato di una rilettura, poichè a scuola ho visto il film tratto da questo libro e mi sembrava che ci fossero cose diverse, così, pensando di non ricordarmelo bene, l'ho riletto e ho scoperto che il film è quasi del tutto diverso, ma mi è piaciuto di più del libro ^^
Sto leggendo invece 'Qualcuno volò sul nido del cuculo' e mi sta piacendo; per quanto riguarda libri futuri non so, ma vorrei leggerne uno di Jane Austen...
E voi cosa state leggendo? Cosa avete finito di leggere, cosa leggerete?

domenica 17 novembre 2013

Quiz #1- Il piccolo principe



 
Buona domenica a tutti e benvenuti a questo quiz!
Ogni domenica posterò una domanda riguardante un libro, il primo che risponde giusto vince un'immagine personalizzata :)
Il piccolo principe:
Qual'è la prima persona che il piccolo principe incontra nel suo viaggio?
Coraggio, rispondete ;)

sabato 16 novembre 2013

Wish List #1- Legend

 
Eccomi qui con la mia wish list!
A questo lunghissimo elenco si è aggiunto "Legend" di Marie Lu.
Quale libro si è aggiunto alla vostra wish list?

venerdì 15 novembre 2013

Recensione: Seta

Ecco la nuova recensione di un fantastico libro che ho finito di leggere da poco :)


Titolo: Seta
Autore: Alessandro Baricco
Casa editrice: Rizzoli
Anno pubblicazione: 1996
Lingua originale: italiano
Data di lettura: 11 novembre 2013
Riconoscimenti: //
Trama: Hervè Joncour vive in un tranquillo paesino della Francia, Levilledieu, famoso per le sue filande di seta. Lui commercia bachi da seta col Medio Oriente, ma a causa di un'epidemia che uccide i bachi, decide di andare in Giappone. Lì conosce una ragazza europea, concubina del capo del villaggio Hara Kei, che si innamora di lui. Hervè Joncour invece non sa se quello che prova per lei è amore oppure no. I rapporti con Hara Kei (e con la ragazza) continuano per un po', fino a quando in Giappone scoppia una guerra e Hara Kei interrompe tutti i rapporti commerciali.
Hervè Joncour soffre per la separazione dalla ragazza, tutti a Levilledieu dicono che é cambiato, ma lui continua a vivere una vita felice fino alla morte della moglie. Solo allora scoprirá quanto era grande l'amore di sua moglie nei suoi confronti.
Recensione: Mi sono appassionata subito a questo libro e quando l'ho finito mi sentivo pervasa da una bellissima sensazione di serenità, che non so spiegare ^^
Di questo libro ho amato tutto: lo stile, leggero e pittoresco, l'ambientazione, cioé la Francia e il Giappone dell'Ottocento, la trama e i personaggi.
Il protagonista, Hervè Joncour, è insolito, un uomo che
Anche il suo lavoro non è molto usuale, lui stesso non avrebbe mai pensato di farlo, ma é stato convinto.
Hervè Joncour è curioso. Vuole giungere fino alla fine del mondo.
È curioso di sapere chi è la ragazza che sta con Hara Kei, ma nè quest'ultimo nè nessun altro gli dicono qualcosa. Non ci sono donne bianche in Giappone.
Hervè è perseverante, torna più volte in Giappone per comprare i bachi e per vedere la ragazza e un giorno questa gli lascia un messaggio in giapponese, che lui fa decifrare. Chiede aiuto. E lui cerca di aiutarla, fino a quando gli è impossibile andare in Giappone.
Poi c'è Helene, fantastica moglie di Hervè. Ama sinceramente e profondamente il marito e si fida di lui, anche quando appare strano. Prega sempre che ritorni dai suoi viaggi perchè lo ama tanto. Lo ama così tanto che è disposta a tutto pur di salvarlo. È tenace e non si arrende mai. È un personaggio secondario, ma è davvero ben caratterizzato e solo alla fine si capirà la sua importanza.
Un altro personaggio che mi sta simpatico ed è interessante è Baldabiou, uomo intraprendente che porta a Levilledieu l'innovazione della lavorazione dei bachi da seta. Ecco un pezzo che mi è particolarmente piaciuto:
... Gli aveva appoggiato sulla scrivania una sciarpa di seta color tramonto e gli aveva chiesto
-Sapete cos'è?
-Roba da donna
-Sbagliato. Roba da uomini: denaro.
Il sindaco lo fece sbattere fuori. Lui costruì una filanda (...)
Poi tornò dal sindaco, appoggiandogli sulla scrivania, ben ordinati, trentamila franchi in banconote da grosso taglio.
-Sapete cosa sono questi?
-Soldi.
-Sbagliato. Sono la prova che voi siete un coglione.
Questo è Baldabiou; un uomo che ama sapere i segreti altrui e insegnare, un uomo che gioca da solo a biliardo, aspettando il momento in cui l'altra parte di sè, il monaco, vinca.
In conclusione consiglio a tutti questo libro, poichè vi immergerete in una realtà completamente diversa, ma comunque 'reale' che vi assorbirà.
Citazione: Era d'altronde uno di quegli uomini che amano assistere alla propria vita, ritenendo impropria qualsiasi ambizione a viverla.
Voto

Pensieri e Parole #2- Baricco

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Tutto li stupiva: in segreto, anche la loro felicità.
-Alessandro Baricco_Seta

Questa frase mi ha molto colpita perchè qui l'ipocrisia crea un clima di pseudo-felicità. Spesso ci si chiede se sia bene mentire per preservare la propria felicità o quella di persone a noi care oppure dire la verita.
Ecco una possibile risposta, anche se io opto sempre (o quasi) per la seconda.

Commentate anche voi con una frase o un pensiero, letto in questa settimana, che vi ha colpito ;)

giovedì 14 novembre 2013

Slice of Life #1

 

 
Questa rubrica sostituisce le solite news mensili che postavo su fan-club (a questo punto però mi sembra un po' inutile rivolgermi ai miei vecchi followers che non riesco a rintracciare).
Si tratta di un 'riepilogo' delle vicende di questa settimana tramite l'identificazione con un'emozione precisa.
Felicità: Ho scoperto che l'orchestra mi rende felice.  Quando frequentavo seconda elementare ho iniziato a suonare la chitarra, da privatista, e dopo le medie in orchestra, ma mentre prima mi piaceva e la cosa finiva lì, quest'anno mi sento davvero felice ^^
Tristezza: Sono un po' triste perchè non riesco a capire perchè mio cugino non mi risponde ai messaggi... È successo qualcosa? Oppure non ha voglia di rispondermi? Chi può dirlo...
Ansia: Sembrerò molto scontata, ma le verifiche mi mettono sempre in ansia; ne ho avute due all'inizio di questa settimana, ma settimana prossima ne avrò praticamente una al giorno, senza contare le interrogazioni... Aiuto ><
Attesa: Sto organizzando una festa a sorpresa per la mia migliore amica e sta venendo bene. Sono elettrizzata e non vedo l'ora che arrivi il giorno per vedere come reagirà alla sorpresa!
Ora tocca a voi! Quali sono le vostre emozioni della settimana?

mercoledì 13 novembre 2013

WWW Wednesday #1


Eccomi qua con un'altra rubrica davvero carina molto diffusa su blogspot.

Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa sto leggendo?
-Cosa ho appena finito di leggere?
-Cosa leggerò?

In inglese queste domande inizisno con la 'w' e da qui il nome della rubrica.
Mi par giusto inaugurare questa rubrica non rispettando le domande xD
Infatti ho finito di leggere 'Seta' che ho adorato e mi ha dato una sensazione di grande serenità, ma siccome l'ho finito oggi non ho ancora letto nulla e sono indecisa su cosa leggere: "Etica nicomachea' o 'Qualcuno volò sul nido del cuculo"? Penso che opterò per la seconda, visto che settimana prossima avrò lo splendore di 4 verifiche (più le consuete interrogazioni) e avrò troppe cose per la testa, l'idea di leggere un libro al quale mi devo un po' applicare mi risulta impensabile...
Invece che mi dite di voi?

martedì 12 novembre 2013

Teaser Tuesdays #1


Ebbene sì anche io ho deciso di aprire questa rubrica, molto diffusa nei blog sui libri di blogspot :)
Per partecipare basta seguire queste regole:
-Aprite su una pagina a caso il libro che state leggendo
-Trascrivete un pezzo di quella pagina
 
 Hervè Joncour passò la notte ai margini del campo, nessuno gli parlò, nessuno sembrava vederlo. Dormmivano tutti per terra, accanto ai fuochi. C'erano solo due tende. Di fianco a una, Hervè Joncour vide la portantina, vuota: appese ai quattro angoli c'erano delle piccole gabbie: uccelli.
-Seta_Alessandro Baricco

venerdì 8 novembre 2013

Pensieri e parole #1-John Steinbeck

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Ogni venerdì sul mio blog ero solita postare una citazione letta nella settimana, che mi aveva colpito.
La citazione di questa settimana è:
"Ogni uomo su questa terra è assolutamente persuaso che soltanto per lui le leggi della probabilità vengano annullate dall'amore"
-John Steinbeck_Le gesta di re Artù e i suoi nobili cavalieri

Mi ha colpito perchè spesso le persone si fanno troppo prendere dalla passione amorosa e negano l'evidenza.
Voi che ne pensate?

Recensione: Acido Solforico


Titolo: Acido Solforico
Scrittore: Amelie Nothomb
Casa editrice: Voland
Anno di pubblicazione: 2005
Lingua originale: Francese
Riconoscimenti: //
Data di lettura: ottobre 2012
Trama: Gente comune viene reclutata per un reality show chiamato "Concentramento" che riproduce la vita in un campo di concentramento. La cosa terribile è che gli spettatori provano piacere a vedere degli innocenti che soffrono e muoiono, tant'è che l'audience sale sempre di più. Ma c'è una donna, una prigioniera, che non accetta questo reality e cerca di aprire gli occhi ai telespettatori; infatti se loro smetteranno di guardare "Concentramento", forse l'inutile massacro cesserà.
Recensione: "Venne il momento in cui la sofferenza altrui non li sfamò più: ne pretesero lo spettacolo" Un incipit come questo mi invoglia subito alla lettura. Infatti io, che odio i reality show, ho trovato estremamente interessante e geniale un'idea del genere. La perversità dell'uomo lo spinge a mettere in scena la grande tragedia avvenuta nei campi di concentramento soltanto per far divertire la gente. Che cinismo! Cinismo dei produttori, ma soprattutto degli spettatori che assistono senza dire nulla anzi, sono entusiasti del reality.
I protagonisti sono Pannonique, prigioniera coraggiosa che non può tollerare ciò che stanno facendo a lei e ad altre persone innocenti e Zedna, ragazza per nulla speciale, ma invidiosa, che viene scelta per fare la kapò. Entrambe sono caratterizzate molto bene; ammiro la determinazione di Pannonique e anche il coraggio finale di Zedna.
Forse vi chiederete il perchè del titolo e ora mi voglio proprio soffermare su questo, ma attenzione è SPOILER!
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Zedna si innamora di Pannonique e quest'ultima decide di sfruttare la situazione per salvare se stessa e tutti gli altri deportati. Giunti al momento dell'eliminazione, quando i telespettatori devono votare chi deve essere ucciso, Pannonique si offre per essere uccisa al posto di una sua compagna, creando un grande scalpore. Zedna però non può accettare che il suo amore muoia, quindi minaccia di far saltare tutto con una bottiglia di acido solforico, se non liberano i prigionieri.
Tutti sono spaventati, non si aspettavano una simile reazione, ma per non rischiare, liberano i deportati.
Pannonique accusa gli spettatori di essere la causa di tutto l'accaduto e, uscita dal campo, fa firmare una nuova legge che farà si che una simile esperienza non accada più.
-Fine spoiler-
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Con questo romanzo la Nothomb lancia una critica al mondo dei reality show e mette in mostra ciò a cui può, per assurdo, arrivare. Trovo che in questo mondo teledipendente sia molto efficace.
Trovo che l'unica pecca del libro sia la mancata spiegazione del come si è arrivati a concepire un simile reality. Ma volendo essere, credo, una critica e uno spunto su cui discutere, ciò non importa più di tanto e premio l'originalità e la genialità dell'idea con il punteggio pieno.
Un'ultima cosa: tutte le persone alle quali ho raccontato questo libro, l'hanno trovato molto simile ad Hunger Games (che è posteriore). In effetti per molti versi si assomigliano, come ad esempio per  il fatto che sono entrambi show la maggior parte dei partecipanti muore e alle fans di Hunger Games (come me) Pannonique che si offre al posto della compagna ricorda molto Katniss che si offre volontaria come tributo al posto della sorella. Ma le somiglianze finiscono qui, vi garantisco che i due libri non si assomigliano per niente, anche se forse la trama potrebbe creare l'inganno. Infatti anche gli elementi simili citati sopra sono in contesti completamente diversi, tant'è che se non fosse stato per le mie amiche non mi sarebbe mai venuto in mente un paragone con Hunger Games.
Concludo dicendo che, poichè ho amato molto lo stile della Nothomb, ho letto altri suoi libri, che si sono rivelati molto interessanti e di cui vi parlerò in recensioni future.
Citazione: Venne il momento in cui la sofferenza altrui non li sfamò più: ne pretesero lo spettacolo.
Voto

mercoledì 6 novembre 2013

Scrittore del mese #1 Johanna Spyri


Come ogni mese posto la breve biografia di una scrittrice che mi è piaciuta. Questo mese è Johanna Spyri, ho sempre amato Heidi e così ho voluto sapere qualcosa sull'autrice. Non me ne sono pentita e l'ho trovata molto interessante.
Ora vi lascio alla biografia ;)
<i>Biografia</i>
Johanna Louise Hesser nasce in un piccolo villaggio vicino Zurigo, chiamato Hirzel, il 12 giugno 1827. Il padre era un dottore di campagna, mentre la madre era una poetessa.
A 16 anni viene mandata a studiare nella città di Yverdon e, dopo essersi diplomata, torna a casa per aiutare la madre con i fratelli più piccoli.
Nel 1825 sposa l'avvocato John Bernhard Spyri e si trasferisce a Zurigo. Il matrimonio però è infelice e Johanna soffre di depressione.
Rimasta vedova, nel 1871 pubblica il suo primo libro "Un foglio sulla tomba di Vrony" e nel 1880, a 44 anni, scrive "Gli anni di formazione e di peregrinazioni di Heidi" seguito subito dopo da "Heidi può servirsi di ciò che ha imparato". Il personaggio di Heidi riscuote un grandissimo successo, tant'è che le sue due avventure vengono tradotte in molte lingue e viene creata una serie animata.
Inoltre tutte le sue opere hanno un grande successo perchè ci forniscono uno sguardo critico sulla Svizzera della rivoluzione industriale. Soprattutto si sofferma sulla situazione dei bambini e delle giovani donne, tant'è che il sottotitolo di molti suoi libri è "Una storia per i bambini e per coloro che amano i bambini".
Muore a Zurigo il 7 luglio 1901.
La sua eredità viene raccolta dall'Istituto Svizzero Media e Ragazzi, che promuove la letteratura nei ragazzi.
Allora che ne pensate di Johanna Spyri? A parte per i titoli delle sue opere (lol) la ritengo una grandissima donna ^^

martedì 5 novembre 2013

Recensione: Fairy Oak- Il potere della Luce


Titolo: Fairy Oak-Il potere della Luce
Autrice: Elisabetta Gnone
Casa editrice:DeAgostini
Anno di pubblicazione: 2007
Lingua originale: Italiano
Riconoscimenti: //
Data di lettura: giugno 2008
Trama: Pervinca è stata rapita o è caduta in una trappola? Nessuno è mai tornato da un rapimento del Terribile 21 e a Fairy Oak si pensa che Pervinca sia una spia. Pochi sono coloro che le credono e così Vì scappa. Per molti questa diventa la prova della sua colpevolezza. Ma Vaniglia non si lascia ingannare e crede ciecamente nella bontà della gemella. E alla fine la Luce mostrerà il suo grande potere.
Recensione: A Fairy Oak il clima si fa più pesante, si pensa che Pervinca abbia tradito il villaggio in cambio di un posto di risalto nell'impero del Buio che il Terribile 21 creerà.
La diffidenza degli abitanti rende ogni giorno più difficile la vita delle gemelle a Fairy Oak; a Babù non importa ciò che dice la gente, lei è convinta dell'innocenza della sorella, Pervinca invece soffre. Alla fine non ce la fa più e scappa: la prova schiacciante della sua colpevolezza, dicono. Qui la scrittrice mette molto bene in luce il potere e il peso che i pregiudizi o i giudizi affrettati possono avere in una piccolà realtà. L'emarginazione.
Pregiudizi anche nei confronti dello straniero che giunge a Fairy Oak: è sicuramente un nemico. E solo i più saggi riusciranno a capire come stanno davvero le cose, in questo clima di mistero e paura.
Poi c'è la fiducia. Il tema era giá stato preannunciato nel secondo volume da Capitan Talbooth "Un'àncora ti tiene legato alla terra, ma la fiducia... La fiducia ti fa volare dove vuoi". Vaniglia si fida della sorella, la conosce, non può essere una traditrice. Comincia così un percorso che la porterà a comprendere fino in fondo la sorella.
Il loro rapporto è un cerchio che nessuno potrà mai spezzare. L'apparenza inganna.
Questo libro è tutto un gioco di inganni ed illusioni, non si sa mai qual'è la verità. Forse solo Vaniglia la conosce, o meglio, è quella più determinata a perseguirla, poichè c'è in gioco lei stessa.
In questo volume gioca un ruolo importante anche Shirley, colei che detiene sia il potere della Luce sia il potere del Buio.

Il Nemico sferra l'attacco e ancora una volta il villaggio combatte unito, una delle cose più belle di questo villaggio è proprio l'unione, l'unione di persone legate da rapporti di amicizia, affetto, stima, l'unione che fa la forza. Nel vero senso della parola.

Questo volume affronta anche il tema della morte: due personaggi ci lasciano, ma il libro ci insegna che in realtà finchè è vivo il ricordo la persona ci sarà sempre e la si potrà ritrovare in altre persone.
Con questo libro si conclude il lungo racconto che Felì ha scritto nel suo diario.
L'intera trilogia parla di temi magari difficili per i bambini, ma che vengono spiegati egregiamente in una storia come questa.
Conclusione fantastica per un libro fantastico (anche se poi la storia continua con i 4 misteri) **
Citazione:
Voto